A furia di dover subire accuse di razzismo da parte della falsa sinistra che sta africanizzando l'Italia si potrebbe giungere a rovesciare la verità dei fatti in questo modo.
Succede in un’altra dimensione
Testo di Dario Tinnirello
Rimini News. Un Gruppo di ragazzi Svedesi ha aggredito una coppia
di giovani Tunisini che uscivano da una discoteca. Lui è stato
colpito alla testa con un zoccolo tradizionale mentre a turno la
ragazza veniva violentata, uno degli aguzzini infieriva sulle vittime
cantando Dancing Queen degli Abba. A quanto pare i giovani Musulmani
Tunisini sono stati costretti dal gruppo di balordi ad ingerire
notevoli quantità di prosciutto cotto svedese al grido THOR Akbar.
Le autorità italiane hanno fatto sapere che sono davvero preoccupate
dall'aumento sulla costiera romagnola dei crimini commessi da
Svedesi, Finlandesi, Danesi e persino Norvegesi. La paura è che si
sviluppi negli italiani una sorta di razzismo albino.
Si può giungere persino ad affermare un assurdo da parte dei musulmani, che lo stupro piace alle donne. E qualcuno del PD ne dà persino una giustificazione biologica. Vi è da sperare che presto venga STUPRATO il PD alle prossime elezioni se non vuole essere stuprata la maggioranza degli italiani.
Mediatori culturali che non sanno mediare
Testo di Roberto Calderoli
Va bene stuprare le donne, tanto a loro piace. Ecco cosa ha
scritto sulla sua pagina Facebook il presunto mediatore culturale
Abid Jee, che pare essere impiegato presso una cooperativa emiliana
che gestisce l'accoglienza di centinaia di richiedenti asilo. 'Lo
stupro è un atto peggio ma solo all'inizio, una volta si entra il
pisello poi la donna diventa calma e si gode come un rapporto
sessuale normale'. Adesso immagino che questo individuo verrà
rimosso dal suo incarico, ma sarebbe gravissimo se fosse confermato
che si tratta di un mediatore culturale di una cooperativa che
gestisce gli immigrati. Poi non c'è da stupirsi se questa
estate gli immigrati richiedenti asilo si sono contraddistinti per
stupri o molestie sessuali dal Friuli alla Puglia. A questo
punto auspico che la magistratura indaghi su un possibile reato da
parte di questo signore, che, di fatto, invita alla violenza
sessuale.
E’ la prima pioggia quella che bagna
Testo di Patrizia Pat Man Monni
“Lo stupro? Peggio solo all’inizio, una volta che entra il
pisello poi la donna diventa calma e gode come in un rapporto
sessuale normale”. Queste sono la parole di Abid Jee, mediatore
culturale 24enne di Crotone, utilizzate per commentare ieri su
Facebook la violenza di gruppo su una spiaggia di Rimini ai danni di
una ragazza polacca. A riportare la notizia è stato il Quotidiano
Nazionale. Il giovane è un dipendente della cooperativa sociale
bolognese Lai-Momo che lavora sul fronte dell’accoglienza dei
migranti.
Per questi criminali non esiste nemmeno differenza di età. Persino una di 80 anni. Criminali e perversi. Troppo poco il carcere.
Per questi criminali non esiste nemmeno differenza di età. Persino una di 80 anni. Criminali e perversi. Troppo poco il carcere.
Nessun commento:
Posta un commento