venerdì 10 gennaio 2020

ANIMALI, PIANETA E CRIMINI SENZA FRONTIERE

ANIMALI, PIANETA E CRIMINI SENZA FRONTIERE

L’inarrestabile deriva delinquenziale che si sta abbattendo sugli Animali all’alba della terza decade del terzo millennio non conosce più ne’ soste ne’ misura .
Basta leggere i fatti di cronaca per rendersene conto.
I nostri meravigliosi e indifesi Fratelli senza voce sono veri e propri martiri su questo pianeta.
La Loro colpa? Avere fattezze diverse dalla specie cosidetta “sapiens” ed essere considerati dal “sistema” meri oggetti.
Perché al di là di ciò che la scienza ha riconosciuto con evidenze incontrovertibili, quello che accade ogni giorno va nella direzione completamente opposta facendo leva su squallide deroghe e vomitevoli compromessi.
Nella realtà sono considerati talmente insignificanti che pur essendo vittime di un Olocausto senza precedenti, vengono completamente  ignorati dal sistema delle cosiddette “leggi umane”.
I crimini nei Loro confronti prevedono sanzioni assimilabili a una contravvenzione per “divieto di sosta”; il Loro sterminio al contrario è di proporzioni inenarrabili.
E lo vediamo ogni maledetto giorno, vittime di un Biocidio senza misura.
Per questa nostra ignobile presunzione pagheremo GIUSTAMENTE un prezzo altissimo.
Un “delirio di onnipotenza” che nessuno ha mai palesato nella Storia del Pianeta.
E non potrebbe essere diversamente da così .
Gli “umani” sono arrivati a un tale livello di grettezza, di meschinità, di avidità, di egoismo e di violenza che ogni tipo di catastrofe, di cataclisma e di apocalisse che Madre Natura vorrà farci scontare sarà sempre troppo poco rispetto all’incalcolabile numero di Vite che tale specie si è permessa di oltraggiare e quindi di massacrare.
O si cambia registro o non avremo speranze .
Questo “sistema” fa acqua da tutte le parti e gli umani “intelligenti” invece di porvi rimedio continuano ad arrampicarsi sugli specchi della “giustificazione naturale del sopruso”.
La deriva di cui sopra potrebbe davvero essere senza ritorno .
Un “no come-back point” che ci sta restituendo solo altro sangue, altre sofferenze e terrore.
Gli Animali sono i Figli prediletti di Madre Natura.
Sono autentici diamanti che impreziosiscono e danno un senso alle nostre esistenze.
La Loro purezza dovrebbe essere la nostra “religione”.
Essi vivono in perfetta armonia con tutte le meraviglie di questo ex paradiso di nome Terra.
Erano presenti prima di noi, specie presunta “evoluta”, e non si sono mai permessi di usurpare i Suoi doni , di modificare le Sue leggi, di stravolgere il Suo equilibrio.
Tutto ciò che fanno Loro è guidato dal naturale istinto di sopravvivenza.
Tutto ciò che fanno gli umani è inquinato da una serie interminabile di falsi bisogni, di fantomatici doveri e di ignobili discriminazioni.
Dovremmo tutti inginocchiarci di fronte agli Animali .
Ammirarne la stravolgente bellezza, ritornare a considerare la Vita come il bene più prezioso esistente al mondo e non barattabile con il lurido denaro.
Ogni Vita .
Ogni Respiro .
Ogni Battito.

Riccardo Manca
Vice Presidente Nazionale
ANIMALISTI ITALIANI ETS

Via Tommaso Inghirami,82 - 00179 ROMA
Tel./Fax 06 78 04 171
e-mail:  riccardo.manca@animalisti.it
La crudeltà verso gli animali è tirocinio della crudeltà contro gli uomini.


In Australia è cominciata l'assurda, preannunciata mattanza

Ultime Notizie: Circa 1.500 cammelli sono stati uccisi nel primo giorno degli abbattimenti in Australia, probabilmente l'operazione continuerà fino a questo fine settimana. Entro la settimana, i tiratori professionisti a bordo di elicotteri potrebbero abbattere fino a 10.000 cammelli.

Lost in the middle of nowhere: Ci sono le persone che rischiano la vita per salvare gli animali, in difficoltà come gli umani, e umani che di umano non hanno più nulla. 

Australiani, discendenti di galeotti


In Australia continua la caccia ai canguri, così i cacciatori possono divertirsi a uccidere le creature che riescono a sfuggire alle fiamme. Provate ad immaginare quanto se la stiano spassando i cacciatori, nel giocare al tiro al bersaglio su animali indifesi, disorientati, esausti. Animali spaventati che chiedono aiuto e trovano le risate dei cacciatori mentre li massacrano. Contrariamente a quello che alcuni credono, l’attività venatoria non è ancora stata bloccata in tutto il Paese ma solo in alcune zone. È una cosa vergognosa.

Nessun commento: