giovedì 6 aprile 2023

PASQUA: SI FESTEGGIA LA PIU' GRANDE BUFALA DELLA STORIA

Maria di Magdala, con l'intenzione di cospargere la salma di Gesù con degli unguenti arrivò alla roccia entro la quale era stata posta la salma di Gesù, ma trovò la tomba vuota e disse a Pietro, che si era avviato anch'egli verso la tomba, di avvisare gli altri discepoli. Ma Gesù li prevenne entrando nella stanza chiusa. Non si dice chiaramente se vi fosse entrato aprendo la porta, dando a pensare al lettore di avere attraversato la porta senza aprirla. Era assente Tommaso che, dopo essere stato avvisato della resurrezione, disse che non avrebbe creduto se non avesse posto le mani sul costato di Gesù, che apparve ai discepoli anche giorni dopo, quando questi stavano pescando. Per dimostrare che era veramente risorto Gesù disse a Tommaso di mettergli un dito nel costato. Ma Tommaso, anche senza sentire più il bisogno di toccare il corpo di Gesù si persuase che era veramente risorto. E a maggiore dimostrazione Gesù si mise a mangiare con essi del pane e del pesce pur essendo i discepoli già persuasi che Gesù fosse risorto. Mi sono sempre domandato, visto che dopo poche ore salì al cielo: dove avvenne la digestione con le conseguenti feci? Che fine fece il corpo? Si spiritualizzò ma conservando i tratti corporei? E per cielo che cosa intendevano gli anonimi scrittori dei vangeli, attribuiti falsamente a Matteo, a Marco, a Luca e a Giovanni? Ma solo nel Vangelo di Giovanni si fa riferimento all'incredulo Tommaso. Notare che il Vangelo di Giovanni non conclude con la salita al cielo. Solo nei Vangeli di Marco e di Luca si fa cenno alla salita in cielo. Manca infatti anche nel Vangelo di Matteo. Cosa molto strana pur essendo l'ascesa al cielo molto importante. Tutto il racconto sa di favola da raccontare ai bambini come la favola di Pinocchio, in cui si racconta della resurrezione del saggio, ma inascoltato, grillo ucciso da Pinocchio.          

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ovviamente la bibbia è una copia di racconti di altre religioni.

Pietro Melis ha detto...

Dan Brown nel suo libro "Il codice da Vinci" scrisse che Maria di Magdala era la moglie di Gesù, da cui ebbe un figlio con cui si sarebbe trasferita in una regione a sud dell'attuale Francia dando origine alla dinastia reale dei Merovinci, che durò sino a quando fu sostituita dalla dinastia dei Carolingi, da cui provenne Carlomagno. .