martedì 16 luglio 2013

QUELLO CHE LA FALLACI CI AVEVA DETTO PER TEMPO: L'OCCIDENTE UN'EURABIA A CAUSA DELL'ODIERNA QUARTA INVASIONE ISLAMICA

Il rimedio contro l'immigrazione islamica non consiste nel fare più figli ma nell'impedire un'immigrazione di islamici. La diminuzione della popolazione non è un fattore negativo ma positivo se si tiene conto del rapporto tra estensione del territorio e popolazione. I Paesi nordici, per esempio, hanno un rapporto ottimale. Invece l'Italia, come quasi tutti gli altri Stati europei, sono sovraffollati. La legge ferrea dell'economista Vilfredo Pareto dice che la ricchezza di uno Stato è direttamente proporzionale al suo reddito e inversamente proporzionale alla popolazione. In un territorio già sovraffollato è pazzesco favorire l'aumento della popolazione, che comporta anche un aumento dello squilibrio ambientale, con terre sottratte all'agricoltura e con un aumento dell'inquinamento. Purtroppo l'Occidente è corrotto dalla malattia mortale del relativismo e del multiculturalismo. Esso è ormai privo di anima. E ciò favorisce l'invasione di una grande anima che è supernazionale e si chiama disgraziatamente islamismo. A causa della mancanza di preveggenza delle conseguenze, o anche per timore di porsi contro il mondo musulmano, soprattutto per ragioni economiche - esportazione dei prodotti occidentali nei Paesi islamici (che importano tutto dagli Stati non islamici) ed importazione del petrolio (per questo vi è lo scandalo, per esempio, di un'Arabia Saudita che siede all'ONU mentre dovrebbe essere il primo Stato ad esserne cacciato fuori in quando ha una dittatura teocratica islamica), l'Occidente è oggi vittima di un'invasione, tramite l'immigrazione, che diventerà ancora peggiore di quella armata degli arabi, dei turchi selgiukidi  e dei turchi ottomani. Ho scritto più volte che l'islamismo, cioè il Corano, è contrario al nostro ordinamento giuridico e a molti articoli del Codice penale. Basta leggere il mio florilegio del Corano del 20 ottobre 2009. E' un libro di continua istigazionealla violenza sino a giustificare l'omicidio di massa per gli "infedeli". La codardia dei governi impedisce di prenderne atto. Stiamo subendo la quarta invasione islamica senza che l'Occidente se ne renda conto, oppure se ne rende conto solo una minoranza che viene subito accusata di razzismo o di odio religioso. Come se non bastasse ci si mette di mezzo anche questa sciagura di papa Francesco, un imbecille antievangelico che ha dichiarato che bisogna dialogare con gli islamici. In questo modo l'Occidente si sta suicidando per sua mano ogni giorno.  L'Occidente pensa soltanto a fare quattrini e la politica è stata ormai messa sotto il dominio della criminalità finanziaria, come si deduce dal seguente filmato. 

CAMERATESCA-MENTE

chessaandrea.blogspot.com/
17/giu/2013 -
Tra poteri forti finanziari, che, da una parte, stanno eliminando gli Stati occidentali per costituire un "NUOVO ORDINE MONDIALE" asservendo gli Stati al dominio mondiale della finanza dei poteri occulti (vedi Commissione trilaterale e Bildenberg), e immigrazione islamica, che concorre anch'essa a distruggere l'identità di un popolo, gli Stati occidentali saranno preda del caos. Ma allora sarà possibile che gli islamici, conseguenza ancor più grave, si ergano in Occidente come baluardo contro la corruzione giuridica e morale dell'Occidente. Corruzione politica con la subordinazione alla criminalità finanziaria, e corruzione morale dovuta alla malattia mortale dell'Occidente che è il multiculturalismo, figlio della filosofia del relativismo. L'Unione Europea è solo un'unione monetaria che ha privato i popoli della sovranità monetaria al servizio dei potentati economici statunitensi e della massoneria. In Italia abbiamo avuto un governo Monti che era espressione di questi potentati. Nonostante questo disonesto abbia avuto la faccia tosta di dire che non conosceva la massoneria. Invece è stato documentatamente sconfessato.  Come risulta dal soprastante video. Berlusconi è stato scalzato anche dalla congiura dei poteri forti della finanza, non risultando affiliato a questi poteri, checché se ne dica di lui. Ma l'attuale governo, complice una falsa sinistra, continua in una politica di asservimento di essa alla finanza mondiale. 
 
In sostanza, se i popoli occidentali, indipendentemente dai loro governi, non faranno una rivoluzione per liberarsi di questi due mali mortali (la finanza internazionale e l'islamismo) sarà destinato a soccombere all'islamismo. E in Italia abbiamo un governo che ha persino una negra al governo, assunta come simbolo per inculcare disonestamente, plagiando il cervello degli stronzi, il mito della società multirazziale e multiculturale.   

Per quanto riguarda l'invasione islamica vedi il video sottostante.

 


6 commenti:

Anonimo ha detto...

pian piano anche nei paesi islamici l'occidentalizzazione sta prendendo piede. ciò porta anche lì ad una lentissima ma sempre più evidente laicizzazione di costumi e comportamenti. io non la vedo affatto come invasione islamica dunque. secondo me l'obiettivo è permettere l'ingresso di individui che piuttosto che vivere in miseria nei loro paesi sono disposti a tutto pur di vivere in europa, ciò comportando un abbassamento dei salari medi (in quanto le imprese assumono coloro che si fanno pagare meno per abbattere i costi del lavoro, e ciò porterà gli europei autoctoni ad adeguarsi, in un processo di immiserimento continuo) e un peggioramento delle condizioni di lavoro, nonché delle casse dello stato, della qualità dei prodotti, dell'ambiente, ecc.
ma la questione è prevalentemente economica. i grandi marchi e le multinazionali la faranno sempre più da padrone, all'interno di un'omologazione dei gusti e dei prodotti, con la distruzione delle tipicità locali, le grosse imprese ci guadagneranno tantissimo perché opereranno in un oligopolio celato dietro la finta concorrenza che l'UE vuole spacciare, il maggior guadagno per le grosse imprese verrà dai salari sempre più bassi che gli uomini accetteranno in una spietata concorrenza al ribasso.
non si agiti troppo, si goda la sua pensione, la Storia è già scritta, nessuno potrà modificarla, perché nessuno possiede un mezzo di informazione potente per cercare di far comprendere l'andazzo agli italiani cerebrolesi che sono il 90%, per non parlare degli europei.
solo nella cultura e nella bellezza delle emozioni un uomo potrà trovare riparo in questo dramma. il lieto fine non c'è, perché nessun dio ci salverà, e il male alberga nelle menti dei potenti.

Pietro Melis ha detto...

Tropppo ottimista sulla occidentalizzazione degli Stati islamici, i quali prendono da parassiti solo la tecnologia, la quale è neutra rispetto all'islamismo. La medicina non conosce frontiere religose almeno nella sua applicazione. Se gli Stati islamici fossero privati di auto, aerei, macchine ospedaliere, medicine, tutte cose importate dall'Occidente, verrebbero ridottti ad una condizione precedente a quella della rivoluzione industriale occidentale. Chi crede nel Corano è uno senza cervello e dunque non può dare contributi alla ricerca scientifica. Il paradosso è che gli islamici trasferiti in Occidente sono ancor più integralisti, non si integrano culturalmente. Come dimostrano vari episodi di violenza. Ricordiamoci che Bin Laden studiò in Inghilterra dove aveva anche un grosso conto bancario. Se si continua a rifugiarsi nelle emozioni si continua a mandare in vacanza la razionalità. Ci vuole una rivoluzione dal basso. Purtroppo in Italia non esiste libertà di pensiero. Per me i giornali potrebbero anche chiudere per fallimento. Sono essi che plagiano il cervello del 90% dei lettori. Dovrebbe cessare di esistere il finaziamento pubblico all'editoria, anche di giornaletti che vendono al massimo un migliaio di copie al giorno. Ma debbono stamparne almeno 50.000 per avere il finanziamento. Tutto il resto va al macero. E nessuno ne parla perché dovrebbero parlarne i giornali, che sono parte in causa. E la TV fa anche peggio.

maria letizia ha detto...

Ognuno e' libero di voltarsi dall'altra parte, ignorare i segnali di pericolo e credere in un'integrazione che non ci sara'.
Nessuno può negare che da qualche decennio è in atto da parte del mondo islamico la conquista dell’Europa, che già ora taluni definiscono Eurabia. Una conquista portata avanti soprattutto con l’immigrazione e la prolificità. Già nel 1974, dinnanzi all’Assemblea delle Nazioni Unite, il politico algerino Boumedienne disse : “Un giorno milioni di uomini abbandoneranno l’emisfero sud per irrompere nell’emisfero nord. E non certo da amici. Perché vi irromperanno per conquistarlo. E lo conquisteranno popolandolo coi loro figli. Sarà il ventre delle nostre donne a darci la vittoria”. Un concetto, questo, ribadito anche da Gheddafi in un pubblico discorso. E allora, di fronte a una conquista pianificata e che sempre più spesso fa leva sul ricatto della paura (vedi vari attentati e uccisioni), o si reagisce o si perisce.

Anonimo ha detto...

che siano cinesi, indiani, rumeni, o africani musulmani, io non vedo molte differenze. la piccola impresa su cui si fonda il tessuto economico italiano va scomparendo, solo i grandi discount con prodotti di bassa qualità o i grandi store delle potenti multinazionali vanno avanzando. è un modello preciso che si afferma. oltre alla disintegrazione del tessuto microimprenditoriale (coi suoi prodotti di nicchia, le specialità, il valore aggiunto, il sapere specialistico, il made in Italy, la qualità) vi è proprio la disintegrazione dell'economia reale sempre più soppiantata dalla finanza, ed infatti la maggior parte dei grandi marchi che insieme formano un oligopolio mondiale costituiscono a loro volta dei megagruppi che dominano il mercato finanziario.
in questo, solo le grosse imprese ci guadagnano, e mirano ovviamente a ridurre il costo del lavoro (tagliando i salari). come? facendo entrare persone povere disposte a farsi pagare 1 invece che 10. così anche le persone che prima stavano bene sono costrette ad accettare salari da 1 o da 2 se vogliono lavoro, invece che da 10, e così via, il sistema pian piano va al ribasso. per questo l'unione europea è un mercato unico. per questo vi è la libera circolazione delle persone(i poveri d'europa vengono in italia, ma anche i poveri del mondo), delle merci( senza dazi protettivi, così la concorrenza da posti come la cina distrugge l'impresa italiana), dei servizi (un'impresa edile estone vince l'appalto pubblico in svezia perchè in estonia un muratore si fa pagare 1 e in svezia 8, e questo pian piano disintegrerà l'economia svedese -questo è un esempio-). poi si consideri in generale il modello della globalizzazione. ed ancor peggio la possibilità delle delocalizzazioni: si pensi alla Indesit di fabriano in questi giorni, si pensi alla fiat che va in serbia, si pensi alla benetton che va in bangladesh, si pensi alla lotto che va in india. chi ci guadagna?solo i grossi imprenditori che sono a loro volta in gruppi in Borsa, e sono legati a banche e politici. è un fottuto sistema che disintegra i Paesi.

sulla Chiesa non c'è molto da dire. la chiesa è attaccata dal suo interno, ci sono decine di siti che si interessano approfonditamente di ciò. basta chiedersi come mai Papa francesco non ha detto una sillaba quando in francia hanno approvato le nozze tra omosessuali e l'adozione, con un milione e mezzo di francesi incazzati nelle strade. la Chiesa è incancrenita da prima del concilio vaticano II, francesco la sta affossando definitivamente, si pensi anche all'ecumenismo che solo la Chiesa considera, mentre le altre religioni se ne fottono, anzi non perdono occasione per attaccare la Chiesa che gioiosa espone i fianchi spesso.

Pietro Melis ha detto...

Le considerazioni del suddetto commento sono incluse tutte nel video. Aggiungo che già in un mio libro (e lo ripeto nel prossimo, che
dovrebbe uscire a fine luglio) avevo affacciato la necessità di porre dei dazi contro le importazioni per salvare le imprese locali dala concorrenza. Ma guai oggi a parlare di dazi. Sembra che sia il nemico di tutta l'economia. A me sembra che i governi occidentali siano ormai tutti contagiati dalla follia. La politica serva del capitalismo dellle multinazionali e dell'economia finanziaria che ha distrutto l'economia reale. Ma come è possibile che non vi sia una rivolta dei popoli contro la criminalità economica capitalistica? Essi sono plagiati dai mass media e da quelli che detengono il potere dell'informazione. Ma questo non giustifica la stupidità dei popoli se anch'io mi accorgo che le cose non possono andare avanti in questo modo. Perché non vi è stata alcuna ribellione contro l'euro? Ci è stato imposto dall'alto senza previo dibattito e senza previo referendum. Quel maledetto Prodi ci disse che dovevamo entrare in Europa come se questa fosse la salvezza. Bisognerebbe ammazzarlo come rappresentante di una falsa sinistra cche ci ha portato, più della falsa destra, a questa situazione, di circa 9 milioni di poveri in Italia. L'importante per questi criminali è il pareggio di bilancio imposto dall'UE. Siamo stati privati della sovranità anche monetaria. E uno Stato che non ha questa sovranità non è più nemmeno uno Stato.

Sergio ha detto...

Molto apprezzabili i due commenti di Anonimo delle 14:08 e delle 18:12. Descrivono la situazione in modo oggettivo e - ahimè - non lasciano molte speranze.