venerdì 11 marzo 2016

AL PRETACCIO SARDO ANTONIO TAMPONI DI TEMPIO PAUSANIA

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Tempio, il parroco della cattedrale dona il suo Rolex in ...

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MALEDETTO PRETACCIO ANTONIO TAMPONI  CHE HA DETTO CHE LA PASQUA SI CELEBRA CON STRAGE DI AGNELLI. PRETACCIO IGNORANTE LA CUI VITA VALE MENO DI QUELLA DI UN AGNELLO.

Ignorante anche per non aver tenuto conto di quanto dichiarò Benedetto XVI (citando la Lettera ai Romani di S. Paolo) secondo cui dopo il sacrificio della croce non era più necessario  uccidere animali secondo la tradizione della pasqua ebraica nel tempio (che in realtà era un grande mattatoio). "Con la croce di Cristo – l’atto supremo dell’amore divino divenuto amore umano – il vecchio culto con i sacrifici degli animali nel tempio di Gerusalemme è finito".
Inoltre Benedetto XVI sostenne la tesi (nel libro Gesù di Nazareth), anche se tesi storicamente insostenibile, che l'ultima cena avvenne senza carne di agnello perché Gesù sarebbe provenuto dalla setta degli Esseni, che erano notoriamente vegetariani. Ma anche se la tesi di Benedetto XVI non fosse sostenibile, lei fa veramente schifo. I vegetariani e i vegani stanno aumentando mentre si stanno vuotando le chiese anche a causa di individui come lei, che fanno schifo.

http://pietromelis.blogspot.it/2016/03/maledette-religioni.html
 

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Un pessimo prete mancante di sensibilità e compassione da cui stare ben alla larga. Non ha risolto il problema della povertà perché il giorno dopo quelli che si saranno mangiati l'agnello avranno di nuovo fame. E poi si è contraddetto. Prima ha affermato che la Pasqua si celebra con l'agnello (falso), poi ha aggiunto che quando i pastori potranno campare con la quinoa chiederà loro la quinoa.
Paolo

francesco ha detto...

Con la sparata della quinoa ha dimostrato di essere un fenomeno da baraccone. Per non dire poi del cattivo gusto nell'offrire il Rolex, oggetto più da pappone che da parroco. Una vicenda penosa che evidenzia ancora una volta il livello di buona parte delle istituzioni, chiesa in testa. Poveri agnelli e indecente parroco!

Michele ha detto...

Ecco la somiglianza di Cristianesimo (quando è potente, o così si sente) e Islam (quando è potente, come al nostro tempo), di cui parla quel tale filosofo bresciano..

Mi dispiace che questo signore, ("prete"!), risieda nello stesso pianeta dove risiedo io.

Anonimo ha detto...

Professore, le segnalo l'ultimo articolo di quel pazzo di Langone: http://www.ilfoglio.it/cultura/2016/03/12/gi-le-mani-dal-mio-piatto-manifesto-della-libert-di-alimentazione___1-v-139360-rubriche_c292.htm

Pietro Melis ha detto...

L'avevo già letto e sto per rispondere anche due pseudo scienziati della rivista NATURE che dicono che la carne ha fatto evolvere ilcedrvello.

Anonimo ha detto...

Io non mi meraviglio più di tanto perché so benissimo che il credo cattolico sia antropocentrico al massimo e il clero sia la classe di persone più insensibile e cinica verso la condizione e la vita degli animali. Ed è principalmente per questo che mi sono allontanato e sono divenuto agnostico. Per quanto riguarda le dichiarazioni estemporanee di qualche papa, servono a poco se non sono poi inserite ufficialmente nel codice cattolico denominato Catechismo della Chiesa Cattolica.
Anton