Da un agente CIA non ci si può aspettare altro
Fonte: Il moralizzatore vegano
In questo post vorrei chiedere coerenza ai sempre più numerosi e
confusi seguaci delle dottrine basate sul “volemose bene”, ma
anche ai vegani schierati contro Bergoglio aspirante macellaio e
stranamente taciturni di fronte al Dalai Lama onnivoro. Al Dalai Lama
piacciono gli straccetti di vitello con funghi, da gustare dopo aver
predicato pace, amore e compassione. Quando viene in Italia ha uno
chef personale, l'unico autorizzato a toccare il suo cibo. Fatemi
capire, il Dalai Lama viene in Italia per pochi giorni, neanche in
quel brevissimo arco di tempo rinuncia alla carne, e fa della
misericordia e del risveglio delle coscienze la sua missione? Se
questo è l'esempio, non stupiamoci allora di un Roberto Baggio in
versione buddista cacciatore o di community come “Da grande voglio
fare il Buddha”, dove si pubblicano video in cui la dieta vegan
viene definita un "insensato regime alimentare" e lo
svezzamento vegan un "tentato infanticidio". Voi cercate la
pace interiore con il solito egoismo che contraddistingue la specie
umana, ma là fuori state portando violenza, patimenti e morte. La
vera pace sarà soltanto un'utopia fino a quando pagherete qualcuno
affinché uccida un animale.
Un musulmano diventa vegano
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