domenica 19 marzo 2017

TRIBUNALI ITALIANI CHE SI ARROGANO LA COMPETENZA TERRITORIALE DI GIUDICARE CRIMINI COMMESSI IN LIBIA

Siamo arrivati anche questo assurdo. Un criminale libico organizza in Libia un carcere dove sequestra individui provenienti dall'Africa subsahariana e li sevizia, stupra delle donne perché si sbrighino a telefonare alle loro famiglie con la richiesta di altri soldi non bastandogli quelli che già avevano avuto. Arrivati i soldi li mette sui barconi e con il solito telefono satellitari manda una richiesta di soccorso a poche miglia della Libia. Una volta sbarcati in Sicilia sfugge al linciaccio di coloro che aveva illegalmente stipato nei barconi. Ma il Tribunale lo incarcera subito per tutti i reati commessi in Libia. In uno situazione internazionale normale questo criminale avrebbe dovuto essere estradato nello Stato di provenienza in cui i crimini erano stati commessi. Non vale obiettare che in Libia vi è il caos con due governi avversari (di Tripoli e di Tobruk) che non hanno la capacità di controllo su tutto il territorio libico. Nemmeno su quello che teoricamente dovrebbe essere attribuito al governo di Tripoli o a quello di Tobruk. E così, in violazione delle norme internazionali, i Tribunali italiani si arrogano il diritto di giudicare crimini per cui non hanno alcuna competenza territoriale non essendo stati commessi in Italia. Ma sono poi da discolpare coloro che si mettono nelle mani di organizzazioni criminali che sfruttano la tratta di essere umani? Ormai è chiaro che vi è una organizzazione criminale costituita da coloro che hanno interesse in Italia ad usufruire di queste invasioni dall'Africa per lucrare con i finanziamenti dello Stato alle cooperative dei centri di accoglienza. Ma i Tribunali di ciò tacciono considerando solo la fase intermedia, quella dell'accoglienza, senza considerare che i falsi profughi sono quelli che favoriscono e arricchiscono sia i criminali libici sia il punto di arrivo che è il terminale di questa organizzazione criminale costituito da coloro che in Italia si arricchiscono con il buonismo dell'accoglienza. I falsi profughi sono i mandanti di coloro che vengono poi accusati di sequestro di persone, di schiavizzazione e di stupro. Sanno che cosa li attende e tuttavia preferiscono percorrere anche 5000 km per arrivare nell'inferno della Libia, diventata tale dopo l'assassinio di Gheddafi di cui fu responsabile la Nato, tra cui principalmente gli Stati Unuti di Obama, la Francia del trombato Sarkozy e l'Italia del Peggiore (Napolitano), che volle che il governo di Berlusconi (imbelle e traditore di Gheddafi) partecipasse al bombardamento della Libia. Ecco i risultati.      Napolitano: La mummia parla ancora



2 commenti:

Anonimo ha detto...

professore,
il blog http://antimassoneria.altervista.org/
spiega bene queste dinamiche. piano kalergi finanziato da soros, burattino nelle mani di massoni "controiniziati" cioè "cattivi" che non seguono ideali di libertà uguaglianza e fratellanza, come spiega gioele magaldi, ma un "ideale" ( si fa per dire ) di un mondo neo feudale, distopico ecc ecc
saluti,
marco

Anonimo ha detto...

@marco,
La prego di consultare attentamente quel sito dichiaratosi anti-massonico. È evidente che Lei non conosca affatto l'eterogeneo campo della massoneria, altrimenti non avrebbe riportato quel sito saturo di messaggi demenziali e gestito da cervelli piccoli.
Nel sito da Lei elencato vi sono volumi scaricabili in PDF contenenti istanze tanto gravi quanto fasulle.
Ecco una frase che riporto dal volume tanto caro all'anti-massoneria militante, "Massoneria e Sette Segrete".
A pagina 363 troviamo:

FRASE:
"L'assurdissima uguaglianza fra gli uomini gli animali
sostenuta spada tratta soprattutto da coloro che si definiscono
ecologisti, Verdi, ambientalisti. Costoro sono raggnippati in associazioni aventi come denominatore comune dichiarato la geolatria
e si chiamano Amici della Terra, WWF, Greenpeace, Lega
Ambiente, ecc. vantano rappresentanti all'ONU al UNESCO."

RISCONTRO:
Da codesta affermazione, tipica del complottista medio, poco istruito, si può evincere la assoluta ignoranza in materia di etica vegetariana, di ambientalismo, di protezione degli animali-non-umani. La frustrazione del cospirazionista anti-massonico si abbatte su una causa nobile quale è la sensibilizzazione del rispetto della natura, degli animali-non-umani, di tutto il pianeta Terra.
Insomma, dalla anti-massoneria provengono linee di pensiero fanatiche, ultraconservatrici. Poi, Legambiente in mano ad ambienti luciferini, organizzazioni verdi in mano ai Rockefeller... complottismo a iosa, cari anti-massonici con la quinta elementare :-)

Più che la massoneria (che - ripeto - l'utente @marco sicuramente non conosce), ad essere censurata dovrebbe essere la propaganda menzognera anti-massonica, che guadagna danari dalla ignoranza di analfabeti funzionari (tanti in Italia), che vedono complotti ovunque.

Un saluto al Professore!