sabato 20 maggio 2017

SUI VACCINI OBBLIGATORI

I vaccini provocheranno un scisma culturale nella società?

Testo di DaemonZC

Un mesetto fa mi ritrovai a discutere di vaccini con un amico, ingegnere meccanico nonché assiduo lettore di libri di ogni genere (insomma, uno avvezzo alla logica e ai ragionamenti). E sollevai la questione della "vaccinazione di gregge", dicendo che a rigore di logica era un non-sense. Se in una popolazione di 1000 individui ne vaccini 800 e 200 rimangono per scelta senza vaccino, allora gli 800 sarebbero comunque salvi. La risposta fu di totale disaccordo, si impantanò per un tempo lunghissimo a dire che "1000" è un numero troppo basso. Allora gli riportai lo stesso esempio ma con 1.000.000 (800.000+200.000) ma, quasi furioso, iniziò a dire che la gente non può fare quello che gli pare e che ci sono dei professionisti medici che sanno cosa dicono.


Trovò un escamotage interessante. Disse che se vaccini solo una parte della popolazione, allora il vaccino non funziona e che la sua efficacia è valida solo per una popolazione completamente vaccinata. 

Tutto questo senza aver mai letto un articolo o visto un documentario sulla dannosità dei vaccini. La cosa è valida, (meno malati, meno diffusione, meno persone che vengono a contatto con l'agente patogeno), ma il prezzo da pagare è ammettere che il vaccino ha una efficacia così bassa da necessitare una vaccinazione globale per avere un minimo di effetto. Tutto ciò senza considerare che il rischio comunque c'è, di ammalarsi, ma a quel punto hai iniettato nel corpo del bambino delle sostanze che provocano danni di magnitudo molto maggiore rispetto a quelli provocati dalla malattia che si vuole curare. Questa è la forza del sistema, che ha una formidabile autoimmunità. Per cui qui siamo di fronte a un vero e proprio scisma culturale, una polveriera a mio avviso che esploderà un giorno. E noi siamo dalla parte della minoranza. Penso obbligheranno, con pene più o meno severe, ma soprattutto con la gogna sociale, le persone ad avvelenare i propri figli.  

Avvoltoi ministeriali che si contendono le ossa da spolpare

10 commenti:

Anonimo ha detto...

I bellissimi bambini debbono essere vaccinati perché, in un paese concretamente civile, la Salute diviene soprattutto un obbligo sociale, non è soltanto un mero diritto alla bell'e meglio.
Professore, non sottovalutati.
Le persone in età avanzata sono le più esposte alle malattie come il morbillo, la varicella, la sifilide, veneree ecc.
Le derive antiscientifiche sono da attribuire esclusivamente al populismo che avvolge il Suo paese.
Cito Bush padre: « Siate voi piccole luci, siate grandi sognatori, siate un faro di speranza nell'epoca del permissivismo etico e morale; siate, insomma, candele brucianti le negatività. ».
Poi, aggiungo un bellissimo aforisma del Nobile Padre della Unione Europea, il conte Kalergi: « La teoria della cospirazione è già malattia, e non solo sintomo, di pedagogici disturbi coltivati in età infantile. Quale sia la causa, loro [i complottisti] millantano per vivere e vivono per millantare. ».

Buon Weekend!
Giuseppe da Bruxelles — Capitale che brilla attraverso il Lavoro, la Gioia, la Felicità.

Post Scriptum: Mi si perdoni l'inadeguato orario di stesura del mio pensiero, Professore, ma debbo imbarcarmi su un volo Lufthansa (molto meglio della vostra Alitalia, legata alle populistiche palle di ferro degne della peggior classe dirigente europea) che dalla Capitale Europea mi porterà sino alla sorridente Milano. In qualità di rappresentante delle istituzioni europee, sono stato invitato alla marcia per la pace, l'integrazione, contro il razzismo, il terrorismo, la demagogia. Se vi è qualcuno interessato a parteciparvi (ho il tesserino di Francoforte), potete inviarmi una e-mail che eventualmente mi girerà il gestore del blog.

Pietro Melis ha detto...

Lei che è il grandeammiratore di quela disgrazia dell'UE (le da da mangiare Bruxelles?) è anche ammiratore del criminale piano Kalergi che voleva meticciare l'Europa. E lo sta attuando post mortem. Non ha capito che l'articolo non è mio e che l'ho proposto solo come tema di logica. I vaccinati non hanno alcunché da temere dai non vaccinati(?). E peggio per i non vaccinati. Affari loro. Perché non si ha il coraggio di dire che di queste malattie, di cui non si parlava più da decenni, se ne parla oggi in coincidenza delle invasioni dall'Africa edall'Asia?
P.S. Leggo e scrivo la notte e dormo per buona parte della mattina. Ma non è sempre così. La notte è mia, il giorno è di tutti.

Alessio ha detto...

@Anonimo: Le persone in età avanzata più esposte alla SIFILIDE e ai mali venerei?! Sta scherzando forse? Passi per il morbillo, ma per le malattie veneree è una questione di responsabilità individuale e poi se sono anziane dovrebbero ormai aver raggiunto la cosiddetta pace dei sensi. Io dico che se si prendono la sifilide sono affari loro e poi non c'è un vaccino per quello. Semmai i giovani, vista anche la precocità per l'interesse alla sessualità, sono decisamente più esposti a questo tipo di patologie.
Inoltre si documenti meglio su Internet e troverà come vi sia stato un aumento obiettivo dei casi di AUTISMO (malattia TERRIBILE) proprio da quando si è diffuso il vaccino trivalente che protegge appunto dal morbillo, dalla rosolia e dalla varicella. Il vaccino infatti ha all'interno tracce di mercurio che, in soggetti fragili, può determinare lesioni cerebrali e autismo. Lei che cosa sceglierebbe tra il rischio di prendersi il morbillo (in genere benigno, tranne casi sfortunati) o di beccare l'autismo da cui sicuramente NON guarirai mai e che non ti fa più comunicare con gli altri? Poi beh, puoi anche morire con il morbillo, ma ciò può accadere anche con un'influenza, tuttavia il rischio di autismo è troppo grande per poter essere ignorato.

RIC ha detto...

neanche la mente piu' bacata arriverebbe a scrivere tante fesserie del coglione di bruxelles . Deve evidenziare che e' rappresentante delle istituzioni europee, deve dirci che deve prendere l' aereo , che non vuole Alitalia , che lo aspettano a Milano per la marcia dei deficienti, deve dirci che il suo idolo e' kalergi. Ma signor deficiente da Bruxelles , il tema evidenziato dal prof, Melis era un altro.
saluti a tutti.

Pietro Melis ha detto...

p.s. Ho scritto "le da da mangiare Bruxelles". Il primo da doveva essere scritto con l'accento: dà. E poi un evidente errore di battitura: dela invece di della.

Anonimo ha detto...

Ho partecipato alla Marcia meneghina. Una splendida giornata passata tra divertimento, attivismo, sensibilità, con una prospettiva al futuro. Amo la cultura orientale, e soprattutto quella ebraica. È importante celebrare la diversità e il rispetto reciproco.
Mi si permetta, però, di replicare con pacatezza sulla questione dei vaccini. La mia preoccupazione è legittima. Siate più responsabili quando trattate argomenti delicatissimi come questo. Non fate del terrorismo mediatico. La Salute è fondamentale. Propongo alla Ministra Lorenzin di istituire un ulteriore vaccino: quello contro il populismo. Ormai, questo è un virus che viaggia dalla California sino all'Iran.
Su Kalergi vi sono così tante strumentalizzazioni e inesattezze...
Certe sue idee vanno lette in chiave contemporanea e non con gli occhi del complottista. Poi, io di meticci ne vedo pochissimi. All'individuo la scelta di fare l'amore con chi vuole.
Attualmente, sì, lavoro a Bruxelles. Sfortunatamente, si usa il termine "Tecnocrazia" in modo negativo. Se vi si rompe il computer, da chi ve lo fate risistemare? Da un tecnico o dall'uomo qualunque?
A Bruxelles si lavora molto più di quanto possiate immaginare, ma sono assolutamente soddisfatto di poter applicare le mie competenze, cercando di risolvere piccoli e grandi problemi. Dal 2000 sino al 2007, poi nuovamente dal 2009 sino al settembre 2016 ho lavorato a Frankfurt, presso la European Central Bank. Ho anche avuto modo di conversare più volte con il direttore Mario Draghi, persona squisita e molto efficiente. Spero di vederlo al Quirinale.
Naturalmente, mi dispiace se qualcuno si è offeso a causa della mia netta preferenza verso Lufthansa. È una compagnia di volo competitiva ed ambiziosa. È la laboriosità tedesca, che ho avuto modo di constatare sovente quando abitavo in Deutschland. Tra Alitalia e un dirigibile, forse preferisco il secondo. Che in Italia si impari a fare un po' di sana autocritica.
« Un popolo non deve mai perdere la fede in sé stesso: coloro che sguazzano felici nelle imperfezioni della loro società o le trasformano in una scusa per abbandonarsi a un'orgia nichilistica finiscono in genere col corrodere tutti i vincoli sociali e morali e a lunga scadenza, con il loro attacco spietato a tutte le credenze, non fanno altro che moltiplicare le sofferenze. » [cit. Henry Kissinger].

Giuseppe verso Bruxelles — Capitale dell'Europa Libera e Liberale.

Pietro Melis ha detto...

Ero incerto se dare ancora spazio a questo fanatico di Bruxelles. Evidentemente non può sputare sul piatto in cui mangia. Ma questa è l'ultima volta che troverà spazio. Ho pubblicato il suo sproloquio solo per farlo conoscere agli altri. Ma ora basta. Se ha partecipato a Milano allo scriteriato corteo da pazzi a favore degli invasori vuol dire che è fuori di testa, è un antitaliano che vorrebbe portare l'Africa in Italia. Se ne stia fuori dell'Italia perché non è un italiano. Ci vorrebbe un vaccino per individui simili. Ma probabilmente sono talmente ammalati di mente che sarebbero resistenti al vaccino. Ripeto: questo individuo non deve più rompermi le scatole scrivendo nel mio blog. E' solo un troll. FINIS.

RIC ha detto...

sono perfettamente d' accordo con lei prof . Melis. Ma e' evidente che siamo di fronte ad un mitomane che cerca nelle risposte alla propria provocazione un piccolo premio .Gli lascerei l' illusione di sentirsi in vita per questo sforzo. Ma non lo merita . Anche il piu' avverso ai miei concetti se sincero merita l' onore delle armi. Secondo me questo ha solo la fortuna di non essermi di fronte , risolverebbe immediatamente tutti i suoi problemi esistenziali. Non trovo giusto che certi personaggi occupino uno spazio che lei mette a disposizione per un confronto serio . Hanno gia' molte opportunita' per evidenziare la loro pochezza, dalla televisione ai giornali ed altro...
Signor coglione di Bruxelles , Sappiamo chi sei . Sei il nulla che regna nella sinistra , nei radicali, nei buonisti. Forse trai beneficio economico dalla linfa fetida che ti cola dagli occhi e dal cervello .Hai le sembianze dei compagni che si agitano davanti alla ciotola del cibo. Hai il volto dei coglioni che stanno a destra
solo per far vedere che sono opposti alla sinista. Hai la puzza di quelli che oggi manifeatano a Milano , Hai il ghigno beffardo del boia , sei tutto meno che un uomo.

saluti . prof . melis

Anonimo ha detto...

È solo un povero deficente, nn dategli spago e speriamo che nn abbia figli. Saluti professore, Daniele.

Pietro Melis ha detto...

Caro Daniele, ha dimenticato una i dopo la c in deficente. Lo voglio considerare un errore di battitura.