lunedì 1 febbraio 2021

SONO MATURI I TEMPI PER L'ABOLIZIONE DELLA CACCIA

RICEVO DA PAOLO RICCI (BAILADOR.ORG)

VERSO UN NUOVO REFERENDUM?

 

L’ultimo referendum sulla caccia avvenne nel 1990 non raggiunse il quorum. si fermò al 43,36% ma il 92,20% di quel 43% era favorevole all’abolizione della caccia. 

Sono passati 30 anni e le cose sono cambiate, ora alcune associazioni stanno pensando di riprovare con un secondo referendum. Con un quorum cambiato sarebbe una vittoria sicura.

Con il quorum attuale un rischio. Il numero dei vegetariani e dei vegani è cresciuto dal 1990 in maniera esponenziale (6,7% e 2,2% della popolazione italiana)

 

https://www.ilsole24ore.com/art/vegetariani-e-vegani-aumento-italia-sono-l-89percento-popolazione-AC5twfFB?refresh_ce=1

 

e se vegani e vegetariani sono cresciuti in maniera esponenziale va ricordato che i cacciatori erano nel 1990 1.446. 935 ora sono ridotti a 470.000 unità, malgrado questo solo una politica idiota può ancora sostenere una specie in via d’estensione. Prendere un voto e perderne dieci.

Il popolo è contro la caccia (71%) ma va considerato che con un futuro governo di destra, come prevedono i sondaggi, Salvini e la Meloni appoggeranno, come hanno sempre fatto,  i cacciatori.

Fratelli d’Italia è addirittura favorevole a insegnare la caccia nelle scuole.

 

https://www.vittimedellacaccia.org/tag/giorgia-meloni/

 

E sarà una lotta dura con loro al governo che remeranno sicuramente contro. E va ricordato che se la destra andrà al potere sosterrà un’estensione della stagione venatoria ampliando i massacri a dismisura. Il PD ha molti sostenitori della caccia ma non oserebbe tentare un’estensione della stagione venatoria; in un governo di Centro Sinistra, con LEU e i 5 Stelle i pro – caccia hanno poco spazio per muoversi.  Cliccate il link e vedrete chi è contrario e favorevole alla caccia.

 

http://www.bighunter.it/Home/Editoriale/Editoriale/tabid/197/newsid707/23167/Default.aspx

 

I tempi sono cambiati ma il rischio senza una preparazione adeguata è grande.

La necessità assoluta è coinvolgere tutti in maniera trasversale dalle piccole associazioni alle grandi, dagli animalisti individuali ai vari partiti esistenti.

Se ci sarà un referendum e qualcuno cercherà di ostacolarlo, se avremo il fuoco amico, come delle volte accade, chi lo farà si prenderà delle gravissime responsabilità.  

Nulla è impossibile se non si va allo sbaraglio e se non c’è unità allora sarà molto difficile.

 

https://www.ilsole24ore.com/art/referendum-nuovo-quorum-via-libera-stop-trivelle-caccia-e-pesticidi-AEXSGtCH?refresh_c

 

http://www.bighunter.it/Caccia/ArchivioNews/tabid/204/newsid730/14979/Default.aspx

 

https://www.bighunter.it/Home/Editoriale/Editoriale/tabid/204/newsid730/25499/Default.aspx

 

https://www.cacciainfiera.it/super-news/salvini-a-pontida-caccia-e-cacciatori-importanti-per-ambiente/

 

Referendum abrogativi in Italia del 1990

3 giugno 1990

Referendum abrogativo sull'abolizione della caccia






92,20%

No

7,80%

quorum non raggiunto

(affluenza: 43,36%)

II quesito sull'accesso dei cacciatori a fondi privati






92,28%

No

7,72%

quorum non raggiunto

(affluenza: 42,92%)

II quesito sull'uso dei fitofarmaci






93,51%

No

6,49%

quorum non raggiunto

(affluenza: 43,11%)

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