venerdì 6 novembre 2015

SE ESISTE IL DIO CATTOLICO ALLORA ESISTE ANCHE ALLAH

Feltri ha scritto che la migliore dimostrazione che Dio esiste è il fatto che la Chiesa cattolica, nonostante tutta la sua storia di intrighi, di corruzione, specialmente quando vi era lo stato temporale (aggiungo io), continua ad esistere dopo duemila anni. Se tutto dipende dal numero degli anni allora diciamo che esiste anche Allah, inventato 1400 anni fa. E Allah, per di più, pur non avendo oggi il minuscolo Stato vaticano, ha tuttavia un numero di Stati più potenti del Vaticano. Basti pensare all'Arabia Saudita, che è il grande Vaticano della pazzia dell'Islam. Oltre a tutti gli Stati islamici che vanno dall'Atlantico al Pacifico. Chi comanda di più oggi? Il Dio del Vaticano o quello pazzo inventato dall'epilettico Maometto? Purtroppo il Dio del Vaticano, come anche tutto l'Occidente, è ostaggio di Allah. Se anche il cristianesimo è ostaggio di Allah cade la dimostrazione che il Dio del Vaticano esista. Purtroppo vi è un miliardo e 200 milioni di pazzi che credono in Allah. E questo dimostra che non esiste nemmeno il Dio cristiano, che, altrimenti, non avrebbe permesso da masochista la nascita di Maometto con parto anale. 



             

3 commenti:

francesco ha detto...

Quella di Feltri è una provocazione, già in passato ricorse a paradossi per dimostrare che dio non esiste e che la chiesa è divulgatrice di superstizioni dure a morire. A volte mi vengono dei dubbi anche se miscredente, perché penso che un simile mondo di merda non può essere casuale, ci dev'essere una mente perversa dietro la sua creazione.

Sergio ha detto...

@ francesco

Forse Arimane (pensava Leopardi)? No, io non ci credo a divinità sadiche. L'evoluzione del cosmo è un continuo processo di creazione e distruzione in cui accade davvero di tutto, inclusi il dolore, il sadismo, l'imbecillità ecc. Prendere o lasciare.

Marco94 ha detto...

Caro professore, tanto di cappello! Non aggiungo altro. Con affetto
Marcus R.
P.s. ovviamente leggo tutti i suoi articoli.