martedì 28 marzo 2017

FUCK UE

Molte bandiere avevano impresse queste due parole in occasione di una contro celebrazione in occasione della celebrazione dei 60 anni della disgrazia dell'Unione Europea.  Vi è nulla da celebrare. Siamo stati tutti impoveriti dall'UE. Mi si spieghi perché la Norvegia e la Svizzera stanno meglio fuori dell'UE. Mi si spieghi perché la piccola Danimarca, la Svezia, la Polonia, l'Ungheria, pur facenti parte dell'UE, hanno preferito tenersi la moneta nazionale. Mi si spieghi perché ogni anno l'Italia debba partecipare in perdita ai fondi comuni europei. Nel 2016 l'Italia ha partecipato a  questi fondi nella misura di 20 miliardi avendone avuto in restituzione 12 e sotto precisi vincoli di spesa dettati dalla Commissione Europea (formata da gente non eletta). Otto miliardi regalati ad altri Stati, tra cui, prima, la Grecia, al cui salvataggio anche l'Italia ha dovuto partecipare nel prestito europeo di ben 54 miliardi, che non verranno mai restituiti. Nella trasmissione Quinta colonna di oggi sono stati presentati due carrelli di spesa con gli stessi contenuti. L'uno riferentesi ai prezzi in lire del 2001 e l'altro in prezzi in euro del 2017. Ebbene, tutti i prezzi risultavano raddoppiati o quasi. Un solo esempio. Nel 2001 una pizza costava lire 7000, mentre la stessa pizza nel 2017 costava 7 euro, cioè quasi 14.000 lire. E' vero che dal 2011 al 2017 l'euro ha subito una svalutazione del 20%. Ma anche tenendo conto della svalutazione i prezzi risultano del tutto maggiorati, mentre gli stipendi e le pensioni non hanno avuto alcuna rivalutazione. Ne so io qualcosa. I disonesti hanno detto che con l'euro è diminuito il debito pubblico. FALSO. Con l'introduzione dell'euro il debito pubblico è aumentato di circa 500 miliardi di euro. Quando vi era lira stavo molto meglio. La truffa dell'euro è consistita, come ho spiegato dettagliatamente nel mio ultimo libro Roba da sardi. Ve la do io la Sardegna, nell'avere fissato il valore che ogni moneta nazionale aveva nel 1999 rispetto al marco, privando così la lira della sua flessibilità necessaria per competere con i prodotti importati da altri Stati europei. Non si può imporre un'unica moneta ad economie diverse andando contro una legge economica che vuole che il valore della moneta corrisponda all'economia REALE, e non finanziaria, di uno Stato. Invece l'euro è il risultato di una manovra puramente finanziaria. E' errato pensare che la Germania abbia svalutato il marco passando all'euro. La Germania è passata all'euro trasformando in euro il valore che nel 1999 aveva il marco. Dunque l'euro non è altro che il marco travestito da euro. Molti pensano che la Germania abbia svalutato il marco passando all'euro perché corrotti dalla disonesta propaganda pro euro. Se oggi l'Italia tornasse alla lira la Germania verrebbe messa economicamente in ginocchio perché non potrebbe  competere con i corrispondenti prodotti italiani, risultanti competitivi perché meno costosi. Nel 1992 la lira venne svalutata del 20% con una inflazione del solo 5%. Le esportazioni decollarono subito mandando in forte attivo la bilancia dei pagamenti nel rapporto import/export. Una lira svalutata non modifica affatto il mercato interno perché le industrie sarebbero costrette ad adeguare i loro prezzi alla minore capacità di acquisto di una lira svalutata. L'Unione Europea è il risultato di un'utopia politica trasformatasi in una criminalità finanziaria. Occorre un referendum consultivo per stabilire che cosa ne pensi la maggioranza degli italiani. Consultivo perché purtroppo il micidiale e antidemocratico art. 75 della Costituzione impedisce un referendum abrogativo sui trattati internazionali. Ma in Gran Bretagna vi è stato un referendum consultivo, eppure il risultato è stato la Brexit, contro tutti coloro che paventavano chi sa quanti disastri per l'economia britannica. Non vi sarà alcun disastro, e il tempo, galantuomo, dimostrerà che è stata una scelta giusta pur contro gli interessi criminali della finanza internazionale di cui è espressione la City di Londra.          

1 commento:

Anonimo ha detto...

professore,
l'ue è nata con i migliori auspici. basti persare ad altiero spinelli o agli altri padri "nobili". ora è in mano ad un elite deviata, gli illuminati, che vogliono il male dei popoli europei. letteralmente. inseguono disegni diversi da quelli dei padri fondatori. sono probabilmente contagiati dalle ideologie mondialiste, pro immigrazione, pro gay e a favore della depopulation. teorie che hanno tanto seguito nei salotti buoni americani. l'ue sta diventando un inferno ed è voluto. meno male che la gente comincia a capire.
saluti,
marco