lunedì 11 giugno 2018

SALVINI BUFFONE SBRUFFONE

Che differenza vi è tra il fare sbarcare gli invasori da una nave straniera ONG e il farli sbarcare da una nave italiana? Salvini ci sta prendendo  per il culo. Ha detto che saranno chiusi i porti ma poi li tiene aperti per fare sbarcare a Catania altri invasori con nave italiana che è andata a prenderli per trasferirli sulla  nave italiana Diciotti. 

 La Spagna: "Accogliamo noi i 629 migranti".
Aquarius in attesa.
Altri 937 su una nave della Marina italiana:
sbarcheranno a Catania


I 629 migranti a bordo della Aquarius andranno (forse) a Valencia ma gli 800 a bordo della nave Diciotti della Marina militare italiana arriveranno domani al porto di Catania. Porti italiani chiusi, dunque, ma a singhiozzo e solo alle navi umanitarie. È questa la decisione presa questa sera dal Viminale che ha assegnato alla Diciotti l'approdo a Catania. Decisione inevitabile visto che i migranti, soccorsi tutti da mercantili di passaggio chiamati dalla sala operativa di Roma e da motovedette italiane, sono stati trasferiti a bordo della capiente nave della Guardia costiera italiana alla quale certamente il governo non può inibire l'approdo in un porto italiano. La Diciotti, dunque, con il suo consistente carico di persone arriverà domani aprendo così la strada a quella che è la linea del Viminale: porti aperti solo alle navi militari.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Anch'io sono del parere che l'unica soluzione efficace possa essere un blocco navale, a tempo indeterminato, dinanzi alle coste libiche (e non solo quelle della Libia: in Sardegna giungono barconi che partono dall'Algeria). Quindi, egregio prof. Melis, ha ragione Lei: Salvini millanta, parla e straparla, ma conclude poco. Trattasi di propaganda mediatico-elettorale. Oggi ha annunciato che presto si recherà in Libia (suppongo a Tripoli) per discutere con il suo omologo libico. Questa mossa annunciata è già un primo rilevante errore. L'Italia dovrebbe collaborare a stretto contatto con il generale Haftar, uomo laico e con le idee chiare. Haftar è appoggiato dall'Egitto del laico al-Sisi, dalla Russia di Putin e - a quanto pare - anche dalla Francia di Macron. Nel frattempo, l'Italia continua a perdere tempo con chiacchiere a vuoto con il fantoccio di Tripoli insidiato dalle inutili Nazioni Unite.

Freeanimals ha detto...

Da una parte c'è una palese contraddizione nella chiusura dei porti alle navi straniere ma non a quelle della marina militare. Dall'altra, dobbiamo ammettere che il piccolo successo di aver deviato verso la Spagna 629 stranieri è stata una cosa inaspettata. Eravamo abituati a considerare Lega e 5 Stelle come facenti parte del complotto globale, cioè servi del Sistema come tutti gli altri, ma a livello pratico almeno una nave - la Aquarius - è stata respinta. Ora stiamo a vedere cosa succederà con le altre navi, visto che, a quanto ci viene detto, in Libia ci sono 400.000 persone pronte a partire. Sarà un'estate molto.... calda.

Unknown ha detto...
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