Bossi ha fondato la Lega Nord ma dopo tanti anni ha commesso tanti sbagli, diventando un nepotista facendo eleggere un figlio deficiente, Renzi, con laurea inventata in Albania al Consiglio regionale della Lombardia. Gli domandarono se considerasse il figlio il suo delfino. Rispose che era il suo trota. Che poi fu costretto a dimettersi da consigliere regionale nel 2012 coinvolto nello scandalo per appropriazione indebita di fondi provenienti dal finanziamento pubblico ai partiti. Il motto della Lega Nord era "Roma ladrona, la Lega non perdona"; "Prima il nord". Il progetto era l'utopica idea di una Padanìa (e non Padània come diceva erroneamente lui) indipendente. E così la Lega Nord si ridusse , al 4% e sembrava essere destinata a scomparire. La prende in mano Salvini cancellando NORD e la porta alle elezioni politiche del 2018 raccogliendo il 16% e alle elezioni europee al 33% con il motto "Prima gli Italiani". Come si permette Bossi oggi di rimproverare Salvini, che, oltre tutto, non ha abbandonato il progetto di una maggiore autonomia delle Regioni che costituzionalmente lo richiedano? E Bossi da ingenuo cade nella rete dello spregevole Gad Lerner rilasciandogli nel giornalaccio di sinistra chiamato La Repubblica una intervista criticando la politica di Salvini che avrebbe abbandonato il Nord.
1 giorno fa - Intervistalega. Umberto Bossi: “Salvini sbaglia, il nazionalismo fa perdere la Lega
1 giorno fa - Intervistalega. Umberto Bossi: “Salvini sbaglia, il nazionalismo fa perdere la Lega
13 ore fa - Il leader della Lega nord Umberto Bossi, intervistato da Repubblica, critica la svolta di Salvini e rilancia sulla questione settentrionale.
1 commento:
Penso che abbia ragione Bossi.
I meridionali sono antropologicamente differenti dai settentrionali.
Simpatizzo per gli indipendentismi veneto, sudtirolese, e sardo.
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