lunedì 3 agosto 2020

RENZO PIANO: HA SFRUTTATO SEMPRE I LAVORI DEGLI INGEGNERI

Renzo Piano è un architetto. Chi è un architetto? E' uno che disegna il fabbricato. Ma per poi farlo stare in piedi bisogna fare i calcoli del cemento armato (più esattamente chiamato calcestruzzo). Lui si prende la fama come disegnatore pur essendo un ignorante in fatto di calcoli matematici perché da solo non sarebbe capace nemmeno di far stare in piedi un semplice palazzo. E ora si appropria della fama del nuovo ponte di Genova, chiamato ponte San Giorgio. Dice di avere regalato a Genova il ponte da lui architettato. Ma allora ha pagato di tasca sua la squadra di ingegneri che hanno fatto i calcoli di stabilità del ponte? Perché è da escludere che gli ingegneri abbiano lavorato gratis anch'essi per lui. E chi ha pagato tutti i tecnici e tutti gli operai che hanno lavorato  giorno e notte per l'inaugurazione odierna del ponte? Nessuno l'ha detto. Top secret. Renzo Piano si è preso la fama guadagnandosi la carica di senatore a vita (anche se in Senato non ci va mai). E gli ingegneri, veri autori del ponte, rimangono nell'oscurità. Con tutto ciò che ha guadagnato si dovrebbe sentire in dovere di devolvere in beneficenza l'indennità di senatore, di cui certamente non ha bisogno. E' un regalo datogli da Mattarella, l'abusivo del Quirinale perchè eletto da una maggioranza parlamentare che non esiste più. La durata del mandato del presidente della Repubblica dovrebbe essere modificato modificando la Costituzione perché il suo mandato coincida con quello della legislatura, in modo che, in caso di elezioni anticipate, decada anche il suo mandato. E sarebbe meglio che il presidente della Repubblica venisse eletto per soli cinque anni dal popolo e non dal parlamento, non essendo per questo necessario arrivare ad una Repubblica presidenziale. In ogni caso il presidente della Repubblica non può pretendere di rappresentare l'unità nazionale, altrimenti dovrebbe rappresentare anche l'opposizione che ha votato contro di lui.      

8 commenti:

RIC ha detto...

condivido pienamente la " STIMA " per gli architetti . Un branco di esaltati a meta' strada fra un muratore scadente ed un personaggio fatto al carnevale di Viareggio, Fuksas in testa.
ma a quanto pare anche gli ingegneri non sono tutti sani di mente...IL ponte Morandi a mio avviso ha ceduto sotto il peso della superficialita' o/e dell' ignoranza del progettista.

Che non sia un grande capolavoro dell’ ” ingegneria italiana ? chi puo’ progettare un ponte sostenuto da stralli , quindi sospeso i quali lunghi 90 mt. sono costruiti in cavi di acciaio e calcestruzzo, fortemente appesantiti da quest’ ultimo ma senza caratteristiche adatte alla trazione, anzi controproducenti allo scopo, ma gravanti sulla struttura del suo peso inutile , costoso che impedisce l' ispezione del cavo interno in acciaio. Inoltre sapendo che il ferro ed il cemento hanno comportamenti ben diversi alla dilatazione termica , la cui escursione in liguria puo’ essere di ben 70 gradi centigradi. E’ facile immaginare che il primo dei due che cede, si rilassa sotto dilatazione lascia al secondo tutto lo sforzo per sostenere la campata...

Pietro Melis ha detto...

Ottime considerazioni! Sembra che lei sia competente. Per professione o per semplice informazione? Tuttavia ogni struttura ha bisogno di manutenzione. E pare che della mancata manutenzione siano responsabili soprattutto i Benetton azionisti di maggioranza di Atlantia società appaltatrice di autostrade. Non si dia la colpa unicamente a Morandi. Solo i ponti romani hanno resistito. Ma erano in pietra.

RIC ha detto...

PROF.MELIS : nessuna competenza del settore , licenza della terza media anni 1962,quando alle medie si studiava ROSA-ROSAE ,con esame di terza su brani estratti a caso dal DE BELLO GALLICO. poi studi tecnici serali senza mire scolastiche ma utili per il mio lavoro .Verissimo che i benetton hanno una responsabilita' da prima linea . Quello che non comprendo ( solo per non arrabbiarmi ) che uno Stato , spenda miliardi per ponti , autostrade , strutture di ogni genere, , aeroportuali , porti e ferroviarie , il popolo paga in denaro contante tutto , poi al momento dell' utilizzo paga un canone o biglietto autostradale , che invece di essere riversato nelle casse dello stato viene dato in concessione a dei privati .Si dice che il "privato" e' piu' efficace che il Pubblico .Vero ma entro certi limiti da analizzare .

RIC ha detto...

PROF.MELIS : nessuna competenza del settore , licenza della terza media anni 1962,quando alle medie si studiava ROSA-ROSAE ,con esame di terza su brani estratti a caso dal DE BELLO GALLICO. poi studi tecnici serali senza mire scolastiche ma utili per il mio lavoro .Verissimo che i benetton hanno una responsabilita' da prima linea . Quello che non comprendo ( solo per non arrabbiarmi ) che uno Stato , spenda miliardi per ponti , autostrade , strutture di ogni genere, , aeroportuali , porti e ferroviarie , il popolo paga in denaro contante tutto , poi al momento dell' utilizzo paga un canone o biglietto autostradale , che invece di essere riversato nelle casse dello stato viene dato in concessione a dei privati .Si dice che il "privato" e' piu' efficace che il Pubblico .Vero ma entro certi limiti da analizzare .

Pietro Melis ha detto...

Mi manda sempre due volte lo stesso commento. Come mai?

RIC ha detto...

un errore gia' successomi nell interpretare la pagina dopo la verifica.. chiedo scusa '

Unknown ha detto...

Renzo Piano è un architetto che ha messo a disposizione dello Stato le sue capacità,competenza ,fantasia e generosità,,oltre al suo studio con alle dipendenze uno stuolo di ingegneri per realizzare l opera.Non entro nel merito di chi ha pagato chi.Renzo Piano,ha fatto solo il suo lavoro ,tra l altro viene apprezzato e richiesto in tutto il mondo per ciò che ha realizzato e che farà ancora.Sapete solo mugugnare e mai dire GRAZIE.

Pietro Melis ha detto...

Ha confermato che sfrutta uno stuolo di ingegneri perché è un architetto e dunque non sa fare i calcoli. Senza gli ingegneri, rimasti anonimi Renzo Piano non saprebbe fare un cazzo. E comunque il nuovo ponte è di una bruttezza unica. Era molto migliore il ponte Morandi. Vada nella mia pagina Facebook dove sono sotto il nome di Roberto Ferrari e senza fotografia.