Negare l'esistenza del Covid-19 è un crimine. Conosco indirettamente persone che, pur non avendo malattie pregresse, sono morte per Covid. I negazionisti dicono che si sta facendo terrorismo. Una delle due: o sono dei criminali colpevoli per ignoranza oppure sono dei pazzi da ricoverare in un lager con dei negazionisti contagiati perché si contagino tra loro lasciandoli senza cura. Segnalo il blog Freeanimals (Veritas vincit), che, pur essendo in origine un blog animalista, tuttavia ormai è diventato il rifugio dei negazionisti perché l'amministratore del blog si limita a pubblicare interventi dei negazionisti facendo copia e incolla da Facebook. Non ho trovato un articolo in senso contrario. Un blog dove sembra che l'ebraismo sia il peggiore male del mondo, come se vi fosse un complotto ebraico mondiale. Una fissazione. Notare che io stesso ho lasciato dei commenti in contrario. Forse io sono un'eccezione data la comunanza di sentimenti per l'animalismo. Per questo tra i blog personali è stato incluso anche il mio blog. E ho utilizzato varie volte articoli riguardanti la politica condividendoli, anche per quanto riguarda l'immigrazione, che per me è invasione, soprattutto tenendo conto che è invasione musulmana a causa della scellerata concezione sinistriode della società multiculturale e multirazziale. Ma ciò non toglie che questo blog, che ha migliaia di lettori, debba smettere di fare propaganda per i negazionisti. Sostenere la realtà del Covid per questo blog significa essere Covidioti. Leggete questi ultimi due articoli. Ora basta. Libertà di pensiero sì, ma non negare la realtà incontroversa. Di Covid si muore.
Un anno di vita che non ci verrà più restituito
Il segreto è nel sistema immunitario, ma non ve lo dicono!
Veritas vincit
Ecco un esempio
11 commenti:
Buongiorno professore!
Spesso mi sono espresso anch'io sulla questione del Covid, non limitandomi, così, a pubblicare articoli tratti da Facebook. Sicuramente io sono un ignorante, ma ciò non toglie che da un anno a questa parte non abbia fatto altro che informarmi su come stiano le cose. E, negli ultimi mesi, ho anche smesso di guardare i telegiornali, perché mi sono accorto che sono i principali responsabili di questa che è, ai miei occhi, una classica psicosi di massa, una planetaria manipolazione dei cervelli. Purtroppo, la questione del Covid è stata fatta diventare una dottrina religiosa, o almeno ne ha tutte le caratteristiche. Abbiamo quindi i fedeli e gli infedeli, i credenti e i miscredenti, i devoti e gli eretici. La Storia insegna come le cose vadano a finire, e le minoranze vengono in genere eliminate. Io accetterò tale destino, se del caso.
In quanto al mio apparente abbandono delle tematiche animaliste, lei mi coglie in una fase, diciamo così, matura, dove sono giunto alla conclusione che l'umanità non imparerà mai, e che gli animali continueranno ab aeternum, ad essere perseguitati. Ho passato tutta la vita a denunciare le ingiustizie nei loro confronti e a combatterne gli abusi, ma ora sono stanco.
"Sono stanco, capo", per citare una scena del film "Il Miglio Verde".
Il mio antiebraismo? Lo colloco sullo stesso piano del mio anti-islamismo. Sono entrambe religioni teocratiche e tiranniche, nemiche dei liberi pensatori. Il cristianesimo, da questo punto di vista, benché non innocente al 100 %, è il migliore tra le tre religioni del libro.
Se lei mi mandasse articoli in difesa di Israele e dell'ebraismo, non mancherei di pubblicarli, perché tra le altre cose, mi considero voltairiano, nel senso della tolleranza e del libero pensiero.
Grazie dell'attenzione.
E cordiali saluti.
Alla fine ci è arrivato anche lei, professore!
Se la cosa la può interessare, questo le fa ottenere un titolo di merito da parte mia.
Cordiali saluti
Freeanimals : condivido perfettamente tutto . Anche sulle analisi delle tre religioni , ma aggiungendo che dieci islamici in casa mia, mi preoccupano molto meno che un ebreo distante 1000 km.
A RIC.
Non credo che al professor Melis faccia piacere sentire questo.
Tuttavia, i nostri rapporti con gli ebrei, di noi "cristiani", sono per loro natura ambivalenti, poiché storicamente, essendo noi stati acerrimi nemici dei maomettani (vedi Crociate) dobbiamo per forza essere amici dei nostri nemici (storici) e quindi avere gli israeliani come alleati.
D'altra parte, nel corso dei secoli abbiamo imparato a conoscere gli ebrei e il loro ruolo di truffaldini usurai non ci va a genio, per non parlare della scaltrezza con cui commettono attentati a "falsa bandiera", commettendo crimini che poi vengono attribuiti ad altri.
Il loro immenso potere, finanziario e culturale (vedi mass-media) suscita in noi un misto di timore e d'invidia, tutti sentimenti poco nobili, ma reali.
Tra l'odio degli antisemiti e la devozione del professore non ci resta, secondo me, che la via di mezzo: la tolleranza.
Cum grano salis.
Freeanimals : non e' mia intenzione " far dispiacere al PROF . MELIS . E' un mio pensiero .
Il pensiero in fondo e'una " grandezza vettoriale " ...Io credo che il Prof. intenda fare un distinguo netto fra israelismo ed ebraismo . Io invece li ritengo la stessa identica cosa e faccio di tutta erba un fascio.Lascio a loro , ovvero ai pochissimi veri ebrei la cernita fra il grano e l' oglio , tipo Israel Shahak del quale nutro grande stima .
Ho aspettato che vi fossero altri commenti per dire come la penso. Io ho subito un processo sino alla Cassazione (ma con una condanna a 4000 euro di multa non pagata per sotto condono) per accuse di antisemitismo. Accusa scellerata per avere accusato gli ebrei OSSERVANTI DELLA MACELLAZIONE KOSHER E GLI ISLAMICI che hanno copiato dagli ebrei la pratica della macellazione aggiungendo maggiore sofferenza ai poveri animali. Solo in un foglio aggiunto al mio testo di 90 pagine incriminato e sequestrato dalla polizia in Facoltà e in casa (ma ne avevo conservato alcune copie in casa e ripubblicato includendolo in un libro di 800 pagine aggiungendo come sottotitolo "Nelle sue radici greco-romano-cristiane non giudaiche e antislamche" al titolo "Scontro tra culture e metacultura scientifica. L'Occidente e il dirirro naturale") avevo scritto PER PROVOCAZIONE (altrimenti non avrei avutc risonanza) che gli ebrei CREDENTI meritavano le camere a gas perché essi avevano sofferto meno di quanto soffrano gli animali a causa della macellazione senza previa rimozione della coscienza. Questo foglio fu fatto passare DISONESTAMENTE in tre gradi del giudizio come PROPAGANDA dell'istigazione all'odio razziale e religioso (violazione della scriteriata legge Mancino). Come poteva esistere la propaganda se l'avevo inviato SOLO al rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni, che promosse l'accusa contro di me manovrando però altri ebrei e due falsi ebrei di Cagliari che avevano dichiarato di essersi convertiti alla religione ebraica? ASSURDO. SEGUE
Fu il Di Segni a fare propaganda di quel foglio inviato solo a lui. Che cavolo ci entravo io? Nel mio testo di 90 pagine seguiva una pagina in cui avevo fatto i nomi di noti filosofi e scienziati ebrei che avevano illustrato la storia. Da notare che si trattava di filosofi e scienziati tutti atei, come Marx e Einstein. Marx ne "La questione ebraica" aveva scritto l'antisemitismo sarebbe stato superato nello Stato comunista fondato sull'ateismo. Ciò in risposta a quanto Bruno Bauer nello scritto omonimo (La questione ebraica) aveva scritto dicendo che l'antisemitismo sarebbe stato superato quando gli ebrei credenti avessero rinunciato ad avere prerogative politiche eguali a quelle dei cristiani. Ma è indubbio che gli ebrei non credenti appartengono ancor oggi alla maggiore intelligenza culturale.Ciò avvenne quando nell'800 l'ebraismo subì un processo di laicizzazione. Da allora iniziarono a contribuire al progresso culturale. Come dunque potevo essere accusato di antisemitismo se non disonestamente? Ebbene, in Cassazione ho trovato un giudice relatore fuori di testa che ha scritto che non si poteva distinguere gli ebrei credenti da quelli non credenti perché appartenenti alla stessa razza. INCREDIBILE. Ma allora esistono le razze, nonostante oggi si vada dicendo che non esistono biologicamente e che al massimo si deve usare il termine etnie. Notare che in tutti e tre i gradi del giudizio non si fa mai accenno agli islamici, che io avevo accomunato agli ebrei osservanti della macellazione kosher in quanto gli islamici sono per regola coranica osservanti della corrispondente macellazione halal. Ma ai giudici degli islamici gliene fregava nulla. DISONESTI. Quanto all'accusa degli ebrei di essere stati degli usurai la colpa è soprattutto del cristianesimo perché gli Stati europei (cristiani), oltre ad averli accusati sempre di deicidio per non essersi convertiti al cristianesimo, li costrinse sin dal Medievo a vivere appartati nei ghetti proibendo loro di essere proprietari di terreni per paura che vi costituissero dei loro piccoli Stati, come poi è successo in Israele dove gli ebrei - ancor prima della nascita dello Stato di Israele e già prima della persecuzione nazista, ma anche durante la persecuzione per incoraggiamento dello stesso nazismo ( e questo non lo si dice mai) - nonostante l'opposizione dell'Inghilterra che aveva un protettorato sulle terre arabe dopo la prima guerra mondiale comprarono molte terre dagli arabi su cui poi costituirono nel 1948 lo Stato di Israele. A causa del divieto di essere proprietari di terre agli ebrei fu concesso solo di commerciare, e, non potendo investire i loro guadagni nell'acquisto di terre, furono costretti ad investire il danaro in altro danaro dato in prestito, sino a potersi permettere di finanziare i regnanti nelle loro guerre tra loro. Da qui sorse la costrizione degli ebrei ad essere dei capitalisti nell'economia FINANZIARIA E NON REALE. Dunque vi sono delle colpe storiche che vengono ignorate da coloro che accusano gli ebrei di essere padroni della finanza mondiale, che è certamente una esagerazione. Se Hitler invece di perseguitarli se li fosse fatti alleati avrebbe avuto risorse finanziarie maggiori ed avrebbe evitato una economia autarchica a cui fu costretto a causa delle sanzioni che l'economia americana, sobillata proprio dagli ebrei, promosse contro il nazismo. Infatti solo il 5 settembre nel 1939 (l'1 sttembre iniziò la seconda guerra mondiale con l'invasione della Polonia) l'ebreo Chaim Weismann, di professione chimico di fama internazionale, il cui Istituto fu gemellato con l'Istituto italiano Mario Negri (fondato dal tuttora vivente Silvio Garattini), dichiarò guerra al nazismo in nome di tutti gli ebrei del mondo. SEGUE
Conseguentemente furono già da allora costituiti dei campi di concentramento in quanto gli ebrei furono dichiarati nemici della Germania. Ma lo stesso fecero gli americani quando imprigionarono in campi di concentramento i giapponesi che vivevano negli USA quando scoppiò la guerra contro il Giappone che aveva bombardato la base americana di Pearl Harbor. Si badi che alla ascesa del nazismo gli ebrei non si dichiararono ostili al nazismo. Anzi, se ne professarono alleati. Tale ostilità iniziò solo con la loro persecuzione. Come ha scritto Maurizio Blondet (di cui ho riportato alcuni articoli nel mio blog) questo fu un errore imperdonabile di Hitler. Per leggere tutti gli articoli di Blondet sul nazismo sacrivere su Google le parole chiave Blondet Hitler).
i campi di concentramento risalgono ai tempi dei Romani nella Gallia...gli Inglesi li perfezionarono in INDIA..gli Italiani nel forte di Fenestrelle misero migliaia di partig.., pardon ! un errore , di "briganti" del Sud che non volevano farsi conquistare..A Roma esiste un Cimitero Libico fin dal 1908.. Mi sa che HITLER ha inventato nulla ...
A RIC che ha scritto "dieci islamici in casa mia, mi preoccupano molto meno che un ebreo distante 1000 km" rispondo: un ebreo non credente mi farebbe buona compagnia, come Paolo Mieli, Moni Ovadia (vegetariano), e tanti altri. Un islamico mi farebbe ribrezzo quando penso che crede in quel libro pazzesco e di merda chiamato Corano. Mi immagino questi pazzi "pregare" con i "culi in aria" come li definì la grande Oriana Fallaci.
Ho letto i suoi commenti, professore, e sottoscrivo in toto quanto dice.
Anni fa anch'io fui denunciato per "istigazione all'odio razziale", ma il processo non si tenne per una successiva archiviazione.
A denunciarmi non fu il potente Riccardo Di Segni, ma un professore universitario di Pisa, tale Magalotti, che faceva vivisezione sui maiali.
Io gli avevo solo scritto una lettera, facendo un paragone con gli islamici.
Le rinnovo la mia immutata stima.
Saluti
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