martedì 24 gennaio 2012

LA FOLLIA DEL PORTARE IN TRIBUNALE LA STORIA CON IL REATO DI NEGAZIONISMO

Ciò vale anche per coloro che negano l'asserito olocausto degli ebrei per cui ogni anno ormai si propone il giorno della memoria. Dice giustamente uno dei commenti che più si combatte il negazionismo e più sorgono dei dubbi sulla verità che assurdamente si vuole imporre per legge. Questa è un'Europa priva di razionalità. Lo sta dimostrando in economia e in politica.

proteste in turchia per l'approvazione in senato

Armeni, Erdogan: «Legge discriminatoria»

Secondo Ankara la norma francese contro il negazionismo, «ha messo i valori europei sotto i piedi. Speriamo in ricorso»

proteste in turchia per l'approvazione in senato

Armeni, Erdogan: «Legge discriminatoria»

Secondo Ankara la norma francese contro il negazionismo, «ha messo i valori europei sotto i piedi. Speriamo in ricorso»

Il premier Erdogan (Ap)Il premier Erdogan (Ap)
MILANO- «Discriminatoria e razzista». La legge francese che punisce il negazionismo del genocidio armeno «ha messo i valori europei sotto i piedi» . Il premier turco Recep Tayyip Erdogan si scaglia contro la norma approvato dal Senato francese. E, ancora una volta, punta il dito contro Parigi. Mentre l'Eliseo invita a mantenere «sangue freddo».

POLEMICHE-Ma le proteste si moltiplicano. E il premier, in un discorso al gruppo parlamentare del suo partito ad Ankara, si scaglia contro il provvedimento che punisce il genocidio avvenuto tra il 1915-1916. «Questa è un'ingiustizia anche per la storia europea» e «non è più un problema tra la Turchia e la Francia», o «tra la Turchia e l'Armenia, ma è una questione di discriminazione» e di «razzismo». E aggiunge: «Voglio fare appello ai parlamentari francesi che hanno mostrato buon senso, agli intellettuali francesi. Questa decisione è di un palese razzismo, un massacro della libertà di pensiero».

IL RICORSO- Erdogan non si ferma. «La legge è stata varata con soli 86 voti contro 127» e bastano 60 firme per presentare un ricorso alla corte costituzionale, ha ricordato Erdogan aggiungendo che «faremo tutto il possibile» per arrivare ad una sua abrogazione. «Siamo ancora nella fase della pazienza, vedremo gli sviluppi», ha detto il premier: «poi annunceremo il nostro piano».

Redazione Online 24 gennaio 2012 | 11:45© RIPRODUZIONE RISERVATA

3



19
La Francia pensi all' Algeria... e si ricordi di Boumedienne
24.01|13:00 -indomito-

quello in Algeria è un genocidio in pieno se vale lo stesso metro di giudizio con gli Armeni. ... e si rammenti di quanto disse Boumedienne, già presidente algerino, ossia che l' Islam otterrà la vittoria in Europa con l' utero delle loro donne. E a guardare la Francia di oggi, c'è solo da credergli.

24.01|12:48 Lettore_2176236 le verità imposte per legge sono spesso menzogne
24.01|13:00 -indomito-

la storia lo insegna chiaramente. E quindi, queste leggi sono controproducenti, alimenteranno sempre più dubbi. Poi non vedo nessuna debolezza nelle vittime. Forse vale per gli Armeni ma non certo per gli ebrei, che con la scusa dell' olocausto possono fare il bello e il cattivo tempo in Palestina da 60 anni, violando oltre 70 risoluzioni ONU, avendo l' atomica e contravvenendo a qualsiasi regola internazionale di diritto. Sinceramente, non mi sembra che siano indifesi.

La radiosa Europa moderna
24.01|12:58 né-destra-né-sinistra

misura la derivata seconda della curvatura dei cetrioli, scrive la storia per legge, ci dice cosa pensare e cosa non pensare, punisce i paesi eretici se vogliono ridare al loro popolo sovranità monetaria chiamando antidemocratiche leggi che sottraggono le banche centrali alle banche private, si taglia le gambe da sola facendo embarghi deficienti per interessi non suoi. Come non aver fiducia ??

Purtroppo
24.01|12:56 InApnea

ha ragione. Stigmatizzare uno solo negazionismo è immorale tanto quanto negare che gli Armeni siano stati vittima di genocidio.

La Turchia non nega la morte di molti armeni, nega altro
24.01|12:56 né-destra-né-sinistra

ossia il fatto che le vittime civili armene siano un atto di genocidio. E a ben vedere se consideriamo genocidio quello Armeno, che ricordiamo, avvenne nel bel mezzo di una guerra mondiale in cui gli Armeni tradirono la Turchia, allora con la stessa ragione si deve a tutti gli effetti considerare genocidio quello degli Americani in Iraq, in Vietnam, in Giappone, Germania ecc... e ovviamente quello che fa Israele oggi a Gaza, il più grande campo di concentramento della storia dell' umanità, è genocidio. E poi parliamo delle decine di genocidi sovietici?? La follia è voler dare le etichette nei tribunali, gli stessi tribunali che ovviamente non sono mai espressione di imparzialità. Solo agli storici spetta un giudizio.

Inserisci il tuo commento Inserire il titolo Inserire il testo
Leggi tutti i commenti

Nessun commento: