lunedì 8 aprile 2019

VENDERE LAMPEDUSA

Lo Stato italiano sta vendendo a privati delle piccole isole per racimolare solo poche centinaia di MILIONI di euro. La tassa piatta (flat tax) costerebbe circa 10 miliardi. Visto che non si può attualizzarla aumentando il debito pubblico sarebbe bene vendere ad altro Stato Lampedusa, con un doppio vantaggio. Non sarebbe più territorio italiano e dunque i suoi invasori non potrebbero più pretendere di essere trasferiti in regioni italiane. Certamente la Russia si farebbe subito avanti per ragioni geopolitiche. Avrebbe finalmente uno sbocco nel Mediterraneo. E sarebbe disposta a spendere per questo anche più dieci miliardi. E gli invasori dall'Africa non sarebbero certamente disposti ad essere trasferiti in Russia, ammesso e non concesso che la Russia fosse disposta a prenderseli, ma per mandarli in Siberia. 
In mio libro ho formulato il progetto politico di una Sardegna indipendente alleata economicamente e militarmente con la Russia.     


14 mar 2016 - Roba da Sardi, ve la do io la Sardegna è un libro di Pietro Melis pubblicato da Cicorivolta nella collana Temalibero: acquista su IBS a 11.25€!

2 commenti:

bambilu ha detto...

Pensiero Stupendo...magari cantata da altri che non siano la Patti..na Pravo.
Io mi contentavo di regalarla Lampedusa insieme con Linosa alla Tunisia, cui geograficamente appartiene. Ma la soluzione da Lei pensata è il massimo dell'Intelligenza. Bella mossa, Professore. ESIGIAMOLO...per ora siamo in tre..
A proposito, ogni tanto sento parte de “La zanzara” per tuffarmi un poco nel “trash che più trash non si può”. Quei due prendono in giro la gente facendo delle imitazioni perfette con Andro Merkù che però sembra diventato vegetariano e quindi licenziato. Quella col sindaco Landella era di bassa lega a cura di davìd parenzo]. 800 0024 0024, cui notificare lo sputtanamento, non risponde. Anche Foggia today se n'è accorta...
Riporta: "La Zanzara, imitatore di Feltri [il giovèiano parenzo dico io] chiama Landella (che ci casca e chiude): "Non me ne frega delle minchiate che dice".
La querelle tra Vittorio Feltri e Franco Landella a La Zanzara di Giuseppe Cruciani [il servo che fa il padrone dico io] e David Parenzo [il padrone che fa il servo dico io]. Imitatore dell'editorialista di Libero chiama il sindaco di Foggia, che si arrabbia e chiude il telefono.

Pietro Melis ha detto...

Ma il terzo chi è?