Questo papa è un puro folle che maneggia i vangeli a modo suo. Io da ateo-agnostico conosco la Bibbia (Antico e Nuovo Testamento) meglio di lui, avendo riportato in un mio libro di 800 pagine i risultati a cui sono giunti i maggiori studiosi mondiali dell'Antico Testamento. Risultati tremendi: l'Antico Testamento è un libro partorito dall'antica mente ebraica solo per giustificare il diritto divino degli ebrei al territorio della Palestina. Del resto dell'umanità agli ebrei gliene fregava un cazzo essendo essi l'unico popolo amato da Jahweh, che originariamente era una divinità pagana, poi diventato dio monolatrico e dopo ancora dio monoteistico (dopo che l'editto del re persiano Ciro il grande permise il ritorno in Israele nel 539 dei discendenti degli ebrei che Nabuconosor, dopo avere distrutto Gerusalemme (a causa del tradimento degli ebrei che si erano alleati con l'Egitto, nemico del regno di Babilonia, aveva deportato nel 587 in Babilonia, inglobata poi nel regno persiano). Il primo libro (Genesi) contiene racconti desunti da racconti mesopotamici (Abramo-Isacco-Giacobbe) o egizi (per quanto riguarda Mosè, personaggio risultato del tutto romanzesco, mai esistito). Come ulteriormente dimostrato dal fatto tutti i (falsi) profeti ignorano l'esistenza di Mosè. E se cade Mosè cade anche il Nuovo Testamento, in cui si racconta che Gesù parlò con l'anima di Mosè. Per gli ebrei autori anonimi dell'Antico Testamento non esisteva una vita dopo la morte. Solo nel tardo libro del profeta (si fa per dire) Daniele (l'ultimo libro) si fa riferimento ad un aldilà in cui però arriveranno soltanto le anime beate degli ebrei. Incredibile. Per gli altri nessuna vita dopo la morte. Le anime dei non ebrei scompariranno nel nulla con la morte. Puro razzismo. Ma questo disonesto papa non lo dice. La creazione del mondo con cui si apre il Genesi cronologicamente è posteriore a tutti gli altri libri dell'Antico Testamento. Come mai fu scritto per ultimo? Gli autori anonimi dell'Antico Testamento si accorsero tardi (quando da pagani erano diventati monoteisti) che il dio ebraico non poteva essere inferiore ad altri dei, e dunque non poteva non essere il dio ebraico il creatore del mondo. Ma attenzione. Nell'antica lingua ebraica non vi è un termine che corrisponda al verbo "creare". Nell'antica lingua ebraica vi è un termine che corrisponde al termine "ordinare". Dunque Jahweh non creò affatto il mondo traendolo dal nulla. Si limitò ad ordinarlo traendolo dal caos di una materia coeterna a lui. Jahweh appare simile al Demiurgo di Platone, che nel dialogo Timeo ordina la materia coeterna del caos. Ma la spiegazione di Platone per altro verso non ha alcunché a che fare con Jahweh perché l'ordine dato dal Demiurgo alla materia attinge ad una spiegazione metaforica che pone l'opera del Demiurgo come opera non avvenuta nel tempo avendo avuto origine dall'eternità. Il dio ebraico Jahweh, invece, sembra che, dopo essere stato solo da una eternità insieme con il caos coeterno, improvvisamente si sia svegliato e abbia deciso di ordinare il caos traendone un mondo ordinato e con esso la vita sulla Terra. Dunque vi è una differenza enorme.
Ma torniamo alla follia di questo papa, una vera disgrazia per lo stesso cristianesimo. Da dove ha preso la frase "per Dio nessuno è straniero?". Solo dal suo cervello malato. Nel Discorso della montagna (le cosiddette Beatitudini) si dice: "beati i perseguitati a causa della giustizia perché di essi è il regno dei cieli".
Gesù non voleva fare affatto politica non avendo di certo in programma di chiedere ai poteri politici di attuare la giustizia. Al contrario, intendeva dire che i sofferenti per ragione di giustizia avrebbero trovato giustizia in un'altra vita. Dunque era meglio non rivoltarsi contro le ingiustizie per avere maggiori meriti nel regno dei cieli. Piaccia o non piaccia, se si toglie la sofferenza i sofferenti cessano di essere dei privilegiati di fronte a Dio...nell'aldilà. Possibile che non vi sia alcuno capace di sbattere in faccia a questo papaccio i Vangeli dicendogli che la carità evangelica deve essere fatta IN PRIVATO da ognuno singolarmente con i propri soldi e non può essere imposta a tutti con i soldi dello Stato perché altrimenti non vi sarebbe alcun merito di fronte a Dio?
Beatitudini evangeliche - Wikipedia
Gesù non voleva fare affatto politica non avendo di certo in programma di chiedere ai poteri politici di attuare la giustizia. Al contrario, intendeva dire che i sofferenti per ragione di giustizia avrebbero trovato giustizia in un'altra vita. Dunque era meglio non rivoltarsi contro le ingiustizie per avere maggiori meriti nel regno dei cieli. Piaccia o non piaccia, se si toglie la sofferenza i sofferenti cessano di essere dei privilegiati di fronte a Dio...nell'aldilà. Possibile che non vi sia alcuno capace di sbattere in faccia a questo papaccio i Vangeli dicendogli che la carità evangelica deve essere fatta IN PRIVATO da ognuno singolarmente con i propri soldi e non può essere imposta a tutti con i soldi dello Stato perché altrimenti non vi sarebbe alcun merito di fronte a Dio?
Mt6,1-4 - LaParola.net
Questo farabutto di papa stravolge anche le Beatitudini e di fatto è un vero Anticristo perché nulla ha da dire contro gli islamici mentre non si occupa della persecuzione dei cristiani negli Stati musulmani. Egli è il cavallo di Troia dell'invasione islamica facendosi politicamente alleato di tutti i sinistronzi che con la bava alla bocca per avere perso il governo oggi sono più papisti di questo lurido papa. Chi si assomiglia si piglia. Immagino quanto debba soffrire il grande papa Benedetto XVI, che espresse "il diritto di non emigrare". Ma non lo può dire per non provocare una aperta scissione all'interno della Chiesa. Il papaccio Bergoglio non vuole muri mentre quelli del Vaticano sono invalicabili. Come fa notare il cattolico Antonio Socci."Il solo che ha costruito un muro". Socci, terrificante verità sul Papa: lui e i migranti
Leggere i commenti feroci contro questo papaccio che seguono all'articolo de Il giornale.PAPA FRANCESCO:"MIGRANTI? PER DIO NESSUNO È STRANIERO ...
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2 commenti:
buon giorno professore, da tempo leggo il suo blog e noto molte cose assolutamente condivisibili. In modo particolare avrei piacere di discutere circa il non senso della vita umana e le chiedo cosa pensa di questa affermazione; "beati quelli che non sono mai esistiti"
Le rispondo entro oggi con il mio prossimo articolo che avevo in serbo da una settimana. Ma questi maledetti invasori mi hanno distratto da altro.
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