mercoledì 23 giugno 2021

IL VATICANO HA RAGIONE CONTRO IL PAZZESCO LIBERTICIDA DDL ZAN

Per il Catechismo della Chiesa cattolica l'omossessualità è un disordine morale e l'unica famiglia è quella naturale tra uomo e donna. Insegnare ai bambini che esistono unioni fuori di questo canone significa insegnare qualcosa di aberrante perché proibisce, con intolleranza, di dire che sulla base biologica non si concepiscono altre unioni. Non basta. Lo sciagurato DDL ZAN è partorito da una degenerazione morale e giuridica dell'Occidente perché pretende di considerare reato chi propagandasse la famiglia naturale come unica famiglia normale. I bambini verrebbero corrotti da una ideologia della falsa sinistra che è ora allo sbando nelle richieste più assurde cercando di trovare voti tra gli anormali e i cosiddetti migranti. Un piano politico che sostituisce alla biologia l'ideologia. Se è vero che l'omosessualità è dovuta a errori di duplicazione del DNA e a disfunzioni ormonali, come scientificamente provato e detto dalla immunologa prof.ssa Antonella Viola dell'Università di Padova (trasmissione ottoemezzo del 22 giugno) la conseguenza deve essere contraria a quella prospettata dalla stessa Viola che traduce contraddittoriamente in normalità ciò che appare nella realtà facendo della realtà la misura della normalità. Se si accettasse questa conclusione si dovrebbe dire assurdamente che anche i mostri sono normali. Le scuole cattoliche parificate hanno il diritto di ribellarsi ad una intolleranza ideologica che vorrebbe insegnare nelle scuole, sin dalle elementari, l'identità di genere come equivalente alla normale costituzione biologica dell'individuo. Chi nasce con il membro maschile non può essere considerato normale se si sente appartenere al sesso opposto e viceversa. E chi dicesse tutto ciò in base allo scellerato DDL ZAN sarebbe passibile di reato in quanto esprimerebbe un pensiero discriminatorio. Siamo veramente al decadimento morale della fogna della sinistra. Non occorre il DDL ZAN perché basta la legge che vieta la violenza e l'insulto. Non è necessario aggiungere delle aggravanti previste dalla legge Mancino e dal DDL ZAN. Si vuole abolire il diritto di esternare dello schifo vedendo due uomini baciarsi abolendo del tutto il comune senso del pudore, che pure viene difeso dagli artt. 527 e 726 del Codice Penale. E pertanto bisognerebbe abolire anche la legge Mancino che il DDL ZAN vorrebbe estendere agli omosessuali. La stessa legge Mancino dovrebbe essere considerata incostituzionale perché proibisce la libertà di pensiero. E in questo caso si tratta di libertà nel campo scientifico.             

1 commento:

marcorighi1979@gmail.com ha detto...

strana la reazione del Vaticano, dopo che il papa ha detto chi sono io per giudicare due uomini che stanno insieme. forse non tutti nel Vaticano la pensano come il papa. il punto è proprio questo. far accettare alle masse l'uguaglianza con tutti. siamo tutti uguali. uguaglianza assoluta. indistintamente. con tutti. il rischio è che poi si arrivi ad un omologazione su larga scala. le differenze ci devono essere, fanno parte della natura delle cose, e anzi devono essere valorizzate. la diversità arricchisce, senza diversità c'è povertà. poi ovviamente non per questo dobbiamo mancare di rispetto a chi non è come noi o la pensa in altro modo. ma il ddl zan va oltre a tutto ciò. in pratica impedisce la libertà di pensiero. vuole punire chi non la pensa come dice la legge. questo è fascismo, è dittatura.