domenica 2 gennaio 2022

IL FALLIMENTO DI QUESTO GOVERNO. SOLUZIONE BIS DI MATTARELLA

 Mai come prima vi è stata e continua ad esserci una invasione dall'Africa. Con possibili focolai importati dagli invasori. Vi sarà l'aumento delle bollette dell'elettricità e del gas. Aumenta l'inflazione. Ecco i risultati di una concezione liberista dell'economia lasciata agli interessi di aziende private che se fossero aziende pubbliche sarebbero sottratte alla legge del profitto. Bisogna liberarsi del governo del banchiere Draghi che può continuare solo a fare disastri anche perché ha istituito il caos dei rimedi contro la pandemia, aiutato da una massa di virologi la cui facce dovrebbero finalmente sparire per il loro contraddittori interventi. Per liberarsi del banchiere vi è un'unica soluzione: costringere il grigio Mattarella ad accettare un rinnovo del mandato sino alle elezioni politiche del 2023 quando certamente l'attuale falsa maggioranza parlamentare sparirà. Il PD sembra favorevole a un Mattarella bis non capendo che per esso sarebbe un suicidio giacché è assai improbabile che il futuro parlamento possa continuare a vedere il PD al governo con una vittoria del centro destra. Ed è auspicabile una riforma costituzionale con il futuro parlamento perché il capo dello Stato finalmente venga eletto dal popolo e non più dalle pastoie del parlamento.     

Il liquidatore fallimentare

8 commenti:

SDEI ha detto...

Gentili e attenti LETTORI,

come premessa penso sia "doveroso" augurarci un 2022, migliore dei 2 disastrosi sotto TUTTI i punti di vista anni precedenti, detto questo come NON si può ESSERE d' accordo in linea di principio politico, su quanto scrive il prof. MELIS. Salvo il fatto che il mio OMONIMO il Sergio M. è risultato come capacità politica uguale, se NON peggiore del "disastroso" NAPOLITANO, mecenate del "bocconiano" MONTI di scuola IPERLIBERISTA, vedi Goldman Sachs, premiato per i suoi SERVIGI come Senatore a Vita. L' attuale Premier, il DRAGHI, è quindi la fotocopia più forte del MONTI, entrambi fautori delle PRIVATIZZAZIONI del BENE pubblico, l' ultima sentita proprio stamattina è quella sull' ACQUA, del REFERENDUM popolare ne hanno fatto così CARTA straccia, evidentemente la FINE della DEMOCRAZIA politica è vicina, ai nostri "politicanti" evidentemente il forte e chiaro segnale di DISAFFEZIONE(= MENO del 50%) al VOTO, è stato volutamente ignorato l' importante per loro è la SEDIA con relativo alto COMPENSO !!!!

SDEI/Sergio

RIC ha detto...

: se aumenta l' inflazione , se aumentano i prezzi , il tutto si tradurrà in aumento del PIL.
felicita' dei banchieri , della borsa ed operatori finanziari. Draghi verra' osannato come un salvatore della patria...

Pietro Melis ha detto...

Novità assoluta che l'inflazione faccia aumentare il PIL.

RIC ha detto...

Il PIL si misura in termini economici , quindi in euro . il Pil non si misura in pezzi prodotti o bulloni forgiati , ma in denaro .

Cosa succede se aumenta il PIL?
Un incremento del Prodotto interno lordo ha degli effetti positivi sulle borse, in quanto viene percepito come un indicatore di benessere del Paese a cui si riferisce. Esso comporta un aumento dei profitti societari e quindi dei prezzi dei titoli azionari.19 apr 2019

Pietro Melis ha detto...

Pensava non sapessi che significhi il PIL? Io le ho domandato perché aumenterebbe con l'inflazione. Quando aumenta l'inflazione diminuisce il valore della moneta. Pertanto aumentano i prezzi e può capitare il fallimento dell'economia di uno Stato.

RIC ha detto...

ma se aumentano i prezzi con l'inflazione , aumenta il PIL :ovvero il volume del denaro generato dagli scambi commerciali del anno in visione. Ma questo non significa per nulla aumento della ricchezza , anzi , produce un effetto negativo sul popolo che deve vedersi erosi i risparmi eventuali e deve metter e piu' denaro per ottenere le stesse merci .Ma il sistema bancario ne trae un enorme profitto poiche' il denaro e' solo ' carta stampata e neanche piu' sotto controllo dei governi. Altrimenti non si spiegherebbe come mai un giapponese con un pil impressionante ( pro-capite ) ha le stesse difficolta' a vivere come un Ungherese con soli 20 mila euro di pil pro-capite.

Pietro Melis ha detto...

Ma da dove ha preso le sue affermazioni che mi appaiono strampalate perché contraddittorie? In Giappone vi è un debito pubblico che è il doppio di quello dell'Italia ma l'economia è florida prché i titoli di Stato sono tenuti dai giapponesi. In Italia anche da stranieri. Ripete che se aumenta l'inflazione aumenta il PIL. Ma poi dice che il PIL non è la ricchezza. E invece è proprio il PIL che denota la ricchezza di uno Stato in base al livello di produzione che indica di riflesso lo stato economico medio dei suoi cittadini. Tanto è vero che Prodi truccò i bilanci perché il rapporto DEBITO PUBBLICO/PIL rimenesse entro il 3%. Il debito pubblico è un falso debito perché anch'esso può entrare come misura dello stato economico dei cittadini ai quali lo Stato paga gli interessi. Da notare poi che quando i titoli di Stato vengono a scadenza lo Stato ci ha guadagnato perché restituisce moneta svalutata. Gli interessi dei BTP non riparano nemmeno totalmente dalla svalutazione gli investitori. Il Prodotto Interno Lordo è la ricchezza di uno Stato. Infine da dove ha tratto la notizia che un giapponese vive come un ungherese? Dorma perché adesso stacco pur soffrendo di insonnia.

RIC ha detto...

come vuole .La lascio ai suoi monologhi..