lunedì 22 agosto 2022

MATTEO SALVINI E GIORGIA SALVINI VOGLIONO PERDERE VOTI

Anche se viene data per scontata la vittoria del centro destra Salvini ha detto che vuole reintrodurre il servizio militare, e pare anche per le ragazze avendo detto che il sertvizio militare serve a introdurre una educazione alla disciplina e contrastare in questo modo le baby gangs. Sarei anch'io contento per la reintroduzione del servizio militare, ma per coloro che si fossero resi colpevoli di reati come quelli commessi appunto dalle baby gangs una volta raggiunta l'età dei 18 anni. Un anno di caserma e di dura disciplina li potrebbe dissuadere. Ma avremmo dei soldati tratti dalla feccia della gioventù. E poi dovremmo avere caserme separate per maschi e femminne? Inoltre come poterlo concepire come rimedio per le baby gangs? Come se tutti ve ne facessero parte. A parte il fatto che le baby gangs sono formate da minorenni. Dovrebbero essere segnalati nell'età minorile per poi costringerli a fare il servizio militare. Il servizio militare obbligatorio era stato concepito da sempre per istruire alle armi tutti i cittadini maschi.Ma il servizio militare significava allora far perdere a tutti i maschi 18 mesi di vita, poi ridotti a 12. Si rende conto Salvini che di fronte alla prospettiva di un servizio militare obbligatorio, per di più per maschi e femmine, significa oggi perdere voti? E ora passo alla Meloni che ripete spesso che vuole abolire il reddito di cittadinanza. Non dice nemmeno di volerlo modificare. Non si rende conto che in questo modo non può sperare nemmeno un voto da quelli che godono e godranno di un reddito di cittadinanza. Dice che saranno le imprese ad assumere abbassando il costo del lavoro. E' mai possible sentire certe scempiaggini da una donna che si vuole proporre come capo del governo se nel centro destra avrà un voto in più rispetto agli alleati? Sono molto pochi coloro che godono ingiustamente del reddito di cittadinanza. La proposta di un lavoro dovrebbe essere sempre conforme alle passate attitudini e alle passate esperienze di lavoro. Certamente non occorrono particolari competenze per diventare camerieri. Ma perché bisogna essere costretti a fare i camerieri se si hanno competenze superiori? Inoltre molte proposte di lavoro, se non quasi tutte, sono a tempo determinato. Allora la legge dica chiaramente che, terminato il lavoro a tempo determinato, scatterà automaticamente la ripresa del reddito di cittadinanza. Il centro destra vuol farsi del male. Conosco persone che sono rimaste disoccupate per la perdita di lavoro a circa 50 anni. Per costoro la ricerca di un un nuovo lavoro diventa veramente difficile. Mentre la Meloni ha considerato solo i giovani che godono del reddito di cittadinanza. Se per questi, ma non per tutti, dovendo valutare caso per caso, può essere valida la cancellazione del reddito di cittadinanza, la questione si pone seriamente per coloro che hanno perso il lavoro per riduzione del personale o per chiusura dell'impresa. Si tenga presente che ad una impresa conviene assumere dei giovani perché costano meno rispetto a coloro che godono di una anzianità e che pertanto hanno diritto ad una maggiore retribuzione da parte dell'impresa. Questo è il risultato di un liberismo sfrenato dove l'uomo è usato solo come merce (e così pensava Marx equiparando il plusvalore, il profitto, al plus lavoro). Meno viene pagato il lavoratore e maggiore è il profitto. Ma invece di Marx avrei potuto dire: elementare Watson. Ma ciò che appare elementare pare che non lo sia per Giorgia Meloni. Peggio per lei.        

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