lunedì 1 giugno 2015

RENZI: FINISCA A PIAZZALE LORETO

Il dittatore da operetta Renzi alle elezioni regionali ha avuto la sua vittoria di Pirro, che, dopo avere battuto i Romani, disse: un'altra vittoria come questa e siamo rovinati. Ha perso due milioni di voti rispetto alla farsa di elezioni europee dove, vigendo il sistema proporzionale senza coalizioni tra partiti, ebbe il 40% ma su una percentuale di votanti pari al 57%. Ora, con una misera percentuale del 53% di  votanti, ha avuto come PD (Partito della Disgrazia) il 22%, e ha vinto in cinque Regioni solo grazie a liste locali intruppatesi nel cosiddetto centrosinistra. Ha vinto per il rotto della cuffia in Umbria e in Campania. Ma continuerà a fregarsene pretendendo con il suo 22% di rappresentare tutta l'Italia per continuare a rovinarla fregandosene di tutti quelli che non hanno votato o hanno votato contro di lui. Questo usurpatore del potere che governa senza essere passato per elezioni deve finire presto come i suoi predecessori Monti e Letta, anch'essi andati al governo senza elezioni. 
L'Italia nel caos elettorale a causa delle leggi elettorali che non impongono a ciascun partito di presentarsi isolatamente. Unica eccezione 5Stelle. Con il risultato assurdo che, pur avendo la maggioranza relativa i tre delle sette Regioni, non ha potuto eleggere alcun presidente della Regione. Ogni Regione si fa la sua legge elettorale. La Regioni dovrebbero sparire. Sono solo covi di sperpero di danaro quando non sono covi di malaffare perché favoriscono interessi localistici, e nel sud quelli della camorra e della mafia.        

Nessun commento: