Ho sempre ritenuto che un appartenente solo biologicamete alla specie umana debba valere meno di un insetto nocivo, che non sa di essere nocivo. Se fossi miliardario metterei una grossa taglia per scoprire l'assasino del cane Kaos, indipendentemente dal fatto che venga chiamato eroe. A costo di rivolgermi alla delinquenza organizzata che sa come uccidere senza farsi scoprire. Simili individui meritano di essere eliminati senza pietà. Sono dei subanimali perché chiamarli animali significherebbe offendere gli animali. Anche se venisse scoperto l'assassino non subirebbe nemmeno un giorno di carcere ma al massimo una multa. Questo è il risultato di una concezione specista, e perciò aberrante, secondo cui la vita di un criminale vale comunque più di quella di un animale.
Marsilio Ficino dell'Accademia platonica di Firenze disse una cosa giusta nell'Oratio de hominis dignitate. L'uomo non ha una natura determinata. Quasi anticipando ciò che diranno i filosofi esistenzialisti del '900 nell'uomo l'esistenza precede l'essenza. Ma i filosofi esistenzialisti non avvertirono le rivoluzionarie conseguenze della priorità dell'esistenza rispetto all'essenza (o specie di appartenenza biologica). Un uomo deve essere giudicato per ciò che egli è singolarmente e non perché appartenga alla specie umana. Questo può essere portato a favore dell'animalismo antispecista. Io ne traggo la conseguenza che un uomo può valere meno di un insetto nocivo, che non sa di essere nocivo.
Quella umana è la più grossa anomalia della natura perché solo l'uomo in effetti è crudele. Infatti il predatore uccide per motivi di sopravvivenza, e non per crudeltà. Come quel criminale che ha avvelenato ad Amatrice il cane che cooperava a rintracciare i sopravvissuti o i morti tra le macerie causate dal terremoto (altro esempio di beffarda perfezione della natura). In realtà la vita (tranne quella anomala dell'uomo) non è né cattiva né buona. E' così e non si possono applicare ad essa categorie morali. L'ignoranza fa dire solo stronzate (frasi prive di senso, come quelle di tutte le religioni, malate di antropocentrismo).
Hanno ammazzato Kaos,
Marsilio Ficino dell'Accademia platonica di Firenze disse una cosa giusta nell'Oratio de hominis dignitate. L'uomo non ha una natura determinata. Quasi anticipando ciò che diranno i filosofi esistenzialisti del '900 nell'uomo l'esistenza precede l'essenza. Ma i filosofi esistenzialisti non avvertirono le rivoluzionarie conseguenze della priorità dell'esistenza rispetto all'essenza (o specie di appartenenza biologica). Un uomo deve essere giudicato per ciò che egli è singolarmente e non perché appartenga alla specie umana. Questo può essere portato a favore dell'animalismo antispecista. Io ne traggo la conseguenza che un uomo può valere meno di un insetto nocivo, che non sa di essere nocivo.
Quella umana è la più grossa anomalia della natura perché solo l'uomo in effetti è crudele. Infatti il predatore uccide per motivi di sopravvivenza, e non per crudeltà. Come quel criminale che ha avvelenato ad Amatrice il cane che cooperava a rintracciare i sopravvissuti o i morti tra le macerie causate dal terremoto (altro esempio di beffarda perfezione della natura). In realtà la vita (tranne quella anomala dell'uomo) non è né cattiva né buona. E' così e non si possono applicare ad essa categorie morali. L'ignoranza fa dire solo stronzate (frasi prive di senso, come quelle di tutte le religioni, malate di antropocentrismo).
3 commenti:
esatto.
Ma vanno gassati con zyklor B (comodamente in una camera a gas) anche i rom, i mafiosi/camorristi/ndranghetisti e gli spacciatori di qualsiasi droga (coca, eroina, sintetica, ecc...)
Chi avvelena un cane, soprattutto se non è il suo, dovrebbe fare la galera, una multa non è adeguata al danno che provoca.
Il rapporto con il mio cane si può definire simbiotico essendo un rapporto tra specie diverse di cui entrambe ne traggono vantaggio.
Direi che è una simbiosi mutualistica, cioè una simbiosi in cui i soggetti traggono uguale vantaggio.
Esempio classico di simbiosi mutualistica è quello del paguro e dell'attinia, il paguro si infila dentro dentro una conchiglia ma che è meglio protetto quando sopra la conchiglia si ancora un'attinia.
L'attinia con le sue estremità urticanti tiene lontani i nemici del paguro. Il paguro consente all'attinia di muoversi in cerca di cibo.
Nel caso mio e del mio cane il vantaggio è reciproco. Io nutro il mio cane ma lui con le sue esigenze fisiologiche mi obbliga a camminate 3 volte al giorno e nei weekend ci concediamo delle gran camminate nei boschi.
Lui mi fa felice quando mi segue come un ombra, io per riconoscenza lo porto nei posti in cui lui può correre ed utilizzare i suoi istinti di cane.
Senza il "mio" cane non avrei nessuna ragione di vita, tutto mi pare così senza senza ma quando sto con il mio cane quanto meno questo tipo di pensieri non mi affliggono.
Spero che Aizen non si penta di ciò che ha scritto, come ha fatto un'altra volta eliminando il commento. Si dice Ziklon B. Ed era un disinfettante. Io avrei evitato di aggiungere i rom che io chiamo zingari, come essi stessi si definiscono. Comunque, ripeto qui il suo commento.
Ma vanno gassati con zyklor B (comodamente in una camera a gas) anche i rom, i mafiosi/camorristi/ndranghetisti e gli spacciatori di qualsiasi droga (coca, eroina, sintetica, ecc...)
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