...che è la vera merda in cui governi dispotici antidemocratici hanno voluto imporre ai popoli della zona euro senza averli prima consultati. Chi di merda ferisce di merda perisca.
Cambronne passò alla storia perché durante la battaglia di Waterloo, alle ripetute richieste di resa da parte degli inglesi, avrebbe risposto: MERDE! Si sa che non è così. Questo termine gli fu attribuito posteriormente. Ma si sa come andarono le cose a Waterloo. Che "et merde alors" sia la Waterloo dell'Unione Europea.
Perché esiste lo spread (differenziale tra i BTP italiani e i corrispodenti Bund tedeschi) che, quando aumenta, fa aumentare gli interessi che lo Stato deve pagare sui BTP? Perché esiste l'euro, che fu ancorato nel 1999 al valore del marco. E' falso che l'euro sia una moneta unica. E' una moneta diversa da Stato a Stato e questa diversità è stata occultata. Ogni Stato della zona euro si vide attribuito un valore dell'euro con riferimento al valore che nel 1999 la moneta nazionale aveva rispetto al marco. Stabilito, per esempio, che nel 1999 un marco valeva 990 lire, si operò in questo modo: 990 x 1, 95583 marchi (pari al valore dell'euro tedesco nel 1999) si ottenne 990 x 1,95583= 1936,27 lire. Sparito l'euro non esiste più lo spread. Perché Stati ex comunisti come l'Ungheria, la Polonia, la Repubblica ceca, la Romania, la Croazia, pur facendo parte dell'UE, hanno conservato la moneta nazionale? Si dice che, benché tutti gli Stati dell'UE siano obbligati ad entrare in futuro nella zona euro, non vi siano sinora entrati perché non sono stati in grado in grado di rispettare la differenza del 3% tra deficit annuale e PIL. FALSO. La spiegazione è semplice. Ad essi conviene tenersi la moneta nazionale con la sua flessibilità (impedita dall'euro) e rimanere in attivo nella differenza tra ciò che danno ai fondi comunitari e ciò che in più ricevono. Conservano la moneta nazionale per avere la botte piena e la moglie ubriaca. Campano con i soldi degli altri Stati e per di più con il vantaggio della flessibilità della moneta. La Svezia e la Danimarca hanno preferito tenersi la corona (come l'Inghilterra, che, stando per uscire dall'UE, ha sempre mantenuto la sterlina), guadagnandoci in flessibilità della moneta senza dover dipendere dal capestro di una banca straniera che è la BCE. L'Italia, che ha perso la sovranità monetaria, è da sempre in passivo perché dà molto di più di quanto riceve in restituzione, e sotto precise condizioni di spesa e di tempo, per cui i soldi restituiti spesso vengono persi e restituiti all'UE. Et merde alors all'UE.
Dall'Europa profezie e pizzini:
Cambronne passò alla storia perché durante la battaglia di Waterloo, alle ripetute richieste di resa da parte degli inglesi, avrebbe risposto: MERDE! Si sa che non è così. Questo termine gli fu attribuito posteriormente. Ma si sa come andarono le cose a Waterloo. Che "et merde alors" sia la Waterloo dell'Unione Europea.
Perché esiste lo spread (differenziale tra i BTP italiani e i corrispodenti Bund tedeschi) che, quando aumenta, fa aumentare gli interessi che lo Stato deve pagare sui BTP? Perché esiste l'euro, che fu ancorato nel 1999 al valore del marco. E' falso che l'euro sia una moneta unica. E' una moneta diversa da Stato a Stato e questa diversità è stata occultata. Ogni Stato della zona euro si vide attribuito un valore dell'euro con riferimento al valore che nel 1999 la moneta nazionale aveva rispetto al marco. Stabilito, per esempio, che nel 1999 un marco valeva 990 lire, si operò in questo modo: 990 x 1, 95583 marchi (pari al valore dell'euro tedesco nel 1999) si ottenne 990 x 1,95583= 1936,27 lire. Sparito l'euro non esiste più lo spread. Perché Stati ex comunisti come l'Ungheria, la Polonia, la Repubblica ceca, la Romania, la Croazia, pur facendo parte dell'UE, hanno conservato la moneta nazionale? Si dice che, benché tutti gli Stati dell'UE siano obbligati ad entrare in futuro nella zona euro, non vi siano sinora entrati perché non sono stati in grado in grado di rispettare la differenza del 3% tra deficit annuale e PIL. FALSO. La spiegazione è semplice. Ad essi conviene tenersi la moneta nazionale con la sua flessibilità (impedita dall'euro) e rimanere in attivo nella differenza tra ciò che danno ai fondi comunitari e ciò che in più ricevono. Conservano la moneta nazionale per avere la botte piena e la moglie ubriaca. Campano con i soldi degli altri Stati e per di più con il vantaggio della flessibilità della moneta. La Svezia e la Danimarca hanno preferito tenersi la corona (come l'Inghilterra, che, stando per uscire dall'UE, ha sempre mantenuto la sterlina), guadagnandoci in flessibilità della moneta senza dover dipendere dal capestro di una banca straniera che è la BCE. L'Italia, che ha perso la sovranità monetaria, è da sempre in passivo perché dà molto di più di quanto riceve in restituzione, e sotto precise condizioni di spesa e di tempo, per cui i soldi restituiti spesso vengono persi e restituiti all'UE. Et merde alors all'UE.
Dall'Europa profezie e pizzini:
"2020, Italia fuori dall'euro"
Cassandra economica
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