martedì 6 aprile 2021

DEI RISTORANTI E DEI BAR ME NE FREGO. CHE CHIUDANO PURE

Sono iscritto al partito di Gianluigi Paragone Italexit solo perché concordo con lui circa la necessità di uscire dall'UE e dall'Euro. Ma così gli ho risposto.

Caro Paragone

io dei ristoranti e dei bar me ne frego. Sono attività inessenziali. Hanno sbagliato mestiere. Non meritano alcun aiuto economico. E' giusto tuttavia che non paghino le tasse se la loro attività è chiusa. Più in generale, è giusto che non paghi l'IMU un locale chiuso perché non produce reddito.     

Il 05/04/2021 20:47, Italexit con Paragone ha scritto:
Gentile Pietro Melis,

sono mesi che ci chiedete di uscire dai social, di agire chiamando la piazza. 

Bene ci siamo!

MARTEDÌ 6 Aprile ITALEXIT CON PARAGONE SARÀ IN PIAZZA MONTECITORIO ORE 15.00

Saremo accanto ai ristoratori, accanto ai piccoli imprenditori, accanto alle partite IVA, accanto ai lavoratori che rischiano di perdere il posto di lavoro.

Domani staremo in quella piazza che tanto avete evocato dalle tastiere dei vostri telefonini, dei vostri tablet, del vostro pc.   

 ORA TOCCA A VOI...VI ASPETTIAMO!!!


Cordiali Saluti,
La segreteria di italexit.it
Italexit.It

2 commenti:

marcorighi1979@gmail.com ha detto...

prenda ad esempio la frontman ( anche se sarebbe il caso di dire frontwoman ) dei "ricchi e poveri", cantanti in auge qualche decennio fa. la signora, al secolo angela brambati, dopo aver scalato le classifiche musicali con pezzi che più o meno tutti abbiamo ascoltato ( sarà perché ti amo, uno dei tanti ) ha deciso, dopo tale "carriera", di aprire un'osteria. è comprensibile, almeno dal suo punto di vista. una persona che non ha terminato un ciclo di studi, cosa potrebbe fare di diverso ? ha trovato dapprima il successo ( anche economico ) con le sue canzoni e poi ha visto la necessità di dover investire i soldi guadagnati, non potendo continuare a cantare come una ventenne o trentenne raggiunta la sua età. da qui l'idea, comprensibile ripeto, di aprire una trattoria. immagino oggi col covid come se la passi bene ! ma del resto cosa avrebbe potuto fare ? mettersi a studiare a cinquant'anni ? poco realistico. questo per dire che per alcune persone l'attività di ristorazione rappresenta una soluzione, se non forse l'unica suzione. e fanno bene. sempre meglio che spendere tutto e poi chiedere agli altri di mantenerti. in questo senso trovo troppo severo il suo giudizio quando afferma che bar e ristoranti potrebbero chiudere tutti. distingua almeno caso per caso.

Pietro Melis ha detto...

Disse un padre al figlio: se vuoi avere successo nella vita studia moltissimo, altrimenti datti alla politica. Parafrasando: studia moltissimo, altrimenti apri un bar o un ristorante. Il suo esempio non toglie alcunché alla mia osservazione che bar e ristoranti sono produttivi solo per chi ci guadagna essendo INESSENZIALI. Se ne può fare a meno. Meglio mangiare in casa. Abolendo il sale, veleno per le arterie