giovedì 15 aprile 2021

IL DITTATORE ERDOGAN RIPASSI LA STORIA ABOMINEVOLE DELLA TURCHIA

Ha detto che Draghi è maleducato e non eletto dal popolo. Non sa che la Costituzione italiana distingue il potere esecutivo (governo) da quello legislativo (parlamento). E' ciò che Draghi avrebbe dovuto rispondere a questo dittatore che ha fatto fuori l'opposizione incarcerandone i rappresentanti e abolendo lo Stato laico su cui era stata fondata la Repubblica da Kemal Ataturk introducendo l' islamismo. Draghi per opportunità politica, essendo purtroppo la Turchia membro della NATO, non ha avuto il coraggio di rispondere a questo dittatore che, benché eletto direttamente dal popolo, fonda la sua autorità su un parlamento antidemocratico perché sostanzialmente basato sul partito unico, il suo. Ma non basta. Draghi, al dittatore Erdogan che gli ricordò il  passato del fascismo avrebbe dovuto rispondergli ricordandogli l'eccidio dei Armeni massacrati durante la prima guerra mondiale perché cristiani e dunque ritenuti nemici dei turchi. A Erdogan che aveva rinfacciato il passato fascismo dell'Italia Draghi avrebbe dovuto ricordare l'affermazione fatta durante un discorso di fine anno il 31 dicembre 2015, in cui Erdoğan difese il sistema presidenziale della Germania nazista di Adolf Hitler: «Ci sono esempi in tutto il mondo. E ci sono anche esempi nel passato, se si pensa alla Germania di Hitler, è possibile vederlo». Gli avrebbe dovuto ricordare che egli è stato internazionalmente accusato di crimini di guerra, di avere soppresso la libertà di stampa e di avere violato i più elementari diritti umani dopo avere estromesso i militari dalla Costituzione concepita da Kemal Ataturk a difesa di uno Stato laico. Draghi avrebbe dovuto ricordare a Erdogan che, non non tollerando l'opposizione, è giunto a bloccare Wikipedia, Twitter e Youtube. Gli avrebbe dovuto ricordare che la Turchia è stata una sciagura per tutta l'Europa perché i turchi, che non sono europei, sono provenuti come BARBARI dall'Asia centrale, dal Turkmenistan, ed hanno invaso l'Europa ponendo fine all'Impero bizantino erede dell'Impero Romano d'Oriente con trementi massacri della popolazione di Costantinopoli. Colpevole di ciò fu anche il papato che nulla fece per promuovere un'allenza europea per la difesa di Costantinopoli ricacciando i turchi dal Bosforo. Il mancato riconoscimento della Chiesa ortodossa da parte della Chiesa di Roma fu la principale causa della caduta di Costantinopoli nel 1453 e della fine dell'Impero Bizantino. Non basta. Il barbaro impero ottomano ha invaso l'Europa dei Balcani giungendo alle porte di Vienna, sino a quando un'alleanza di Stati cristiani (Impero Asburgico e Polonia) impedì la caduta di Vienna. Da quel momento ebbe inizio una serie di sconfitte dell'impero ottomano, impero di barbari ignoranti in cui era persino proibito la stampa di libri perché avrebbero contaminato la sacralità del Corano. Voglio ricordare le sconfitte inflitte soprattutto dal grande condottiero, vanto dell'Italia, Eugenio di Savoia Carignano, che riscosse l'ammirazione di Napoleone. All'inizio della guerra mondiale sciaguratamente la Germania e l'Austria, pur di contrastare la Francia e l'Inghilterra, si allearono con l'impero ottomano. Senza il successivo intervento degli USA non vi sarebbe stata la vittoria italiana dopo il disastro di Caporetto. Grave errore delle potenze vincitrici fu quello di non avere appoggiato la Grecia che aveva ributtato i turchi da Costantinopoli e dal residuo di territorio europeo. La conseguenza nefasta fu che tuttora la Turchia conserva un piccolo territorio in Europa con la parte maggiore di Costantinopoli, ribattezzata Istanbul sin dalla fine dell'Impero bizantino. I turchi debbono ritenersi ancora dei barbari, invasori spietati dell'Europa. Ecco il loro abominevole passato.      

4 ore fa — La sentenza di scarcerazione dello scrittore è un primo segno da non sottovalutare nei rapporti tra Ankara e Consiglio d'Europa.

2 commenti:

RIC ha detto...

Credo che Draghi abbia nulla da insegnare regole di democrazia e nessuno ..Un galoppino di banchieri internazionali apoloidi e' stato messo al governo apparentemente da Mattarella ma su ordine di ben altri personaggi che manco partecipano ai G 8 ; G 20 ; o G/vatte alla pesca . Impartiscono ordini da riunioni con tanto di grembiulino e compasso con un semplice gesto della mano. Ma una cosa avrebbe potuto fare il Drago , cosi solo per dimostrare che le sue funzioni sono cambiate ( ce lo auguriamo ) chiedere con fermezza alla Ursula..( quella che io avrei neanche fatta sedere su di un mucchio di letame) di rendere pubblico a tutta l' Europa che pretende di rappresentare , il protocollo dei contratti con tutte le clausole e postille stipulate fra la comunita' europea ed " imprese PRIVATE " che spacciano per vaccini misture la cui pericolosita' ed efficacia e' ancora da stabilire. Circa il dire che i Turchi non sono europei , e' una mezza verita', l' altra mezza sta nel fatto che le lontane stirpi ARIANE indo-europee hanno le loro stesse origini. Potremo dire senza pericolo di essere smentiti dalla "Storia" che l' Italia e' stata popolata nella sua essenza dai TURCHI fin dalle sue origini con Enea , Anchise ed Ascanio- Ma non son queste considerazioni che possano costituire un punto di partenza per ogni controvesia. Quello che non approvo e' che si faccia eco, con esagerate amplificazioni alla condanna di ogni virgola fuori posto del nostro modo di percepire il mondo a tutti quelli che non vogliono sottostare alle regole imposte dalla globalizzazione occidentale.( mi sembra di vedere la Fallaci che andava in giro per il mondo a misurare gli altri con il metro fatto in casa sua .... esattamente l' opposto del Terzani che si chiedeva il perche' ...) Circa uno stato Islamico...Esiste anche uno stato ebraico .. anche Mussolini nel 29 fece altrettanto... Sul genocidio Armeno..sarebbe necessario entrare nei particolari storici e sopratutto sulle date degli eventi.... un colpo di stato dei soliti noti.. ( https://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=32061 )
La Giovine italia = i giovani turchi .... figli della stessa mano.
e' Un vero peccato che tutto il caso DEYFUSS sia stao messo a tacere.......
Saluti prof. MELIS.

ambrogio negri ha detto...

RIC, a proposito di Enea, Anchise, Ascanio, antenati degli italiani, come lei sostiene: "Potremo dire senza pericolo di essere smentiti dalla "Storia" che l'Italia è stata popolata nella sua essenza dai TURCHI fin dalle sue origini con Enea , Anchise ed Ascanio" vorrei umilmente richiamare la sua attenzione su ciò che dicono quelli che evidentemente la storia non la conoscono: "Enea (in greco antico: Αἰνείας, Aineías; in latino: Aenēās, -ae) è una figura della mitologia greca e romana, figlio del mortale Anchise (cugino del re di Troia Priamo) e di Afrodite/Venere, dea della bellezza."
Giusto per dovere di cronaca.
Cordiali saluti