giovedì 1 aprile 2021

LA BIBBIA E' IL MIGLIORE LIBRO DEL MONDO...PER DIVENTARE ATEI

L'Antico Testamento è un libro schifoso. E' stato la causa di un ritardo nella rivoluzione scientifica. E' stato partorito dalla mente di un popolo, quello ebraico, che si presentò come popolo eletto. In realtà il dio ebraico Jahweh era originariamente un dio pagano facente parte del pantheon delle divinità pagane della Palestina. Poi gli ebrei lo trasformarono in dio nazionale con la riforma del re Giosia (VI secolo a. C.) che ammetteva l'esistenza di altre divinità ma imponeva di rendere tributo solo a Jahweh. Solo dopo che Ciro il grande re di Persia, che aveva incamerato pacificamente il regno di Babilonia e aveva lasciato liberi gli ebrei con un apposito editto del 530 vi fu il ritorno in Palestina dei figli degli ebrei che erano stati tratti in esilio in Babilonia da re Nabucodonodor dopo la distruzione di Gerusalemme nel 587. Da quel momento gli ebrei incominciarono a pensare che la distruzione di Gerusalemme fosse stata un castigo di Jahweh dovuto al fatto che era stato compreso entro altre divinità. Da allora Jahweh da dio nazionale divenne dio unico. Da notare che l'inizio del Genesi che racconta la creazione del mondo e dell'uomo risale infatti al tempo del ritorno degli esiliati in Palestina. Il dio unico non poteva non diventare da quel momento il dio creatore del mondo (in sei giorni). Ma non si pensi che il dio Jahweh abbia creato il mondo dal nulla, come spesso erroneamente si pensa. Come il Demiurgo del quasi contemporaneo Platone si limita a ordinare il caos primitivo della materia (vedi il Timeo), così Jahweh è un ordinatore della materia, come si deduce dal termine ebraico che corrisponde al verbo "ordinò". Il Genesi tradisce la pluralità di divinità in quanto ad Abramo (figura mitologica) Jahweh si presenta sempre con il nome Elohim che è un nome plurale. Soltanto a Mosè (personaggio romanzesco, mai esistito) Jahweh si presenta per la prima volta con il nome Jahweh spiegandogli che prima di Mosè il popolo ebraico non poteva ritenersi ancora ebraico. Doveva prima passare attraverso un selezione che avvenne con la fuga dall'Egitto. Racconto romanzesco che tradisce un racconto di origine egizia, come dimostrato dal fatto che lo stesso nome Mosè è di origine egizia. Con Mosè inizia il racconto delle stragi operate dagli ebrei nei confronti delle popolazioni autoctone della Palestina. Stragi proseguite dal successore di Mosè che fu Giosuè. Stragi ancora più tremende. Il Levitico è un' orrenda serie di prescrizioni anche alimentari che possono fare definire questo libro una scuola di macellazione. Tra l'Antico Testamento e il Nuovo Testamento (Vangeli e Lettere soprattutto di San Paolo, il vero fondatore del cristianesimo) vi è un abisso. In esso il Padre (l'antico Jahweh) viene messo a tacere perché parla solo il Figlio (Gesù), che si presenta come tale facendo finta di ignorare chi fu il suo cosiddetto Padre, un dio sanguinario dalla figura ributtante. Fu San Paolo ad inventarsi la resurrezione di Gesù, la più grande BUFALA della storia. Tutte le Epistole di Paolo precedono la stesura di tutti i Vangeli. E la maledetta Pasqua rinnova questa grande BUFALA con relativa strage di poveri agnelli, secondo la tradizione della Pasqua ebraica. L'ultima cena fu una cena pasquale, cioè con l'uccisione di un agnello nel tempio-mattatoio di Gerusalemme. Altro che dire pane e vino. Una grande menzogna. Si legge che Gesù, dopo essere risorto, per dimostrare agli apostoli increduli di essere risorto con il corpo, si mise a mangiare  del pane e del pesce e poi ascese al cielo (dove stava il cielo?). Mi sono domandato sempre: dove avvenne la digestione? Certamente in cielo. Allora Gesù cagò dal cielo. E fu la sua ultima cagata. Se si riflettesse su tutto ciò solo gli imbecilli possono continuare a credere nella sacralità della Bibbia. Il libro più nefando che sia stato scritto a danno di una migliore umanità.      

1 commento:

Sergio ha detto...

Caro Melis,

ho letto con piacere questa brevissima sintesi di VT e NT: tutto vero. Eppure da questi testi orrendi (VT) o stupidi e ridicoli (NT) sono nate due religioni (ebraismo e cristianesimo) che hanno tenuto incatenata l'umanità per millenni e in parte la condizionano ancora. Il cristianesimo sembra morente (sono solito dire che stiamo assistendo alla telecronaca diretta della fine del cristianesimo, firmata dal primo papa gesuita della storia), l'ebraismo invece sembra ancora vivo (anche se l'80% degli israeliani sono agnostici). L'islamismo invece è ancora vivo e vegeto e forse ci renderà la vita difficile se fagocita l'UE (fra parentesi anche l'Islam si rifà in parte al VT e considera verginale la nascita di Gesù che però è solo un profeta minore rispetto a Maometto).
Eppure su questo quasi nulla del VT e NT sono stati scritti chissà quanti libri (decine di migliaia o forse milioni), si sono riempite biblioteche intere. Ma il benessere, il boom economico, il senso pratico stanno uccidendo le religioni, forse anche l'Islam si laicizzerà in un non lontano futuro (anche gli islamici vogliono vivere bene).
La "resurrezione" di Gesù - che purtroppo non potremo festeggiare dopodomani - non mi sembra un evento unico della storia, la più grande bufala mai inventata. Ho letto che anche Ercole "patisce, muore e risorge il terzo giorno", proprio come Gesù. E forse ci sono altri "risorti" in altre religioni.