Senza pastore perché odio i pastori. Si sa quale fine fanno fare prima agli agnelli maschi e poi alle loro madri. Avrei potuto dire immunità di massa, ma si usa dire più spesso immunità di gregge, che si raggiungerebbe quando almeno il 70% della popolazione sia vaccinata.
Spero che quasi tutti si vaccinino, ben oltre il 70%. Sono pro VAX...per gli altri. Non si sa quale intruglio contengano i vaccini. La penso come Gianni Rivera. Un vaccinato può essere contagiato ma non si ammala perché il virus blocca la malattia. Ma il vaccinato che contenga il virus può contagiare il non vaccinato. Si dice anche che il virus del vaccinato sia ormai reso inoffensivo perché indebolito dal vaccino. Si dicono tante cose e non si sa quale sia la verità. E allora che fare? Meglio che il non vaccinato continui a rispettare le vecchie regole. Se me la sono scampata per un anno e mezzo perché debbo rischiare con il vaccino? Silvio Garattini ha detto che ci vuole molto tempo per verificare le conseguenze negative sui polmoni a causa di sostanze tossiche. Perciò raccomanda di vaccinare prima gli anziani. Sembra aver detto: tanto se muoiono gli anziani ce ne liberiamo. Ma lui si è vaccinato. E allora? Dobbiamo liberarci anche di lui giunto a 92 anni.
1 commento:
A parte la doverosa sottolineatura che nessuno può sfuggire al proprio destino, vorrei ribadire che grande è il potere della mente, della nostra mente. Quindi, se un individuo è convinto della utilità del vaccino se lo vada a fare. A cuor leggero. Se uno non è convinto non lo faccia. Così facendo, dando ascolto al proprio istinto, probabilmente riuscirà a debellare le potenziali nocività della brodaglia, ovvero ad esaltarne proprietà profilattiche, immunologiche, e via discorrendo.
Ci sono ovviamente delle eccezioni alla regola di cui sopra. Eccezioni molto numerose. Altrimenti i cimiteri sarebbero deserti.
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