E' stato eletto da un parlamento che aveva una maggioranza a traino del PD del bomba Renzi. Se avesse un po' di dignità si dovrebbe dimettere essendo defunta la maggioranza che lo aveva eletto. Bisogna riformare la Costituzione perché il mandato del presidente della Repubblica coincida con quello della legislatura ad evitare che egli continui a rappresentare una maggioranza inesistente. E non si dica che egli rappresenta l'unità nazionale. Al massimo rappresenta i partiti che l'hanno eletto.
A fine d’anno abbiamo un’Italia spaccata in due
Testo di Paolo Sensini
La mummia di Stato che siede sul colle più alto è segnata dai "toni da 
rissa che rischiano di seminare nella società i bacilli della 
divisione". Proprio lui, un residuato bellico della Prima Repubblica che
 ha partecipato come ministro della Difesa ai bombardamenti della 
Serbia, si stupisce del clima di rigetto che la popolazione manifesta 
verso le politiche scellerate di cui è stato, insieme ai compagni di 
merende del PD, uno di massimi artefici. E che vorrebbe continuare la 
pacchia dettando alle prestitute dei media ciò che bisogna dire o non 
dire a un'opinione pubblica ormai esausta. Forse la reliquia 
presidenziale dovrebbe tornare nel suo sarcofago e rimanerci. Ben pochi 
sentirebbero la mancanza delle sue abituali flatulenze retoriche.


 
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