domenica 19 aprile 2020

OCCORRE DICHIARARE GUERRA ALLA CINA

L'India vuole portare la Cina di fronte al Tribunale internazionale dell'ONU (L'Aja). Servirà a nulla se non si isolano commercialmente la Cina e i suoi alleati asiatici (Corea, Vietnam etc.). Se non è immaginabile una guerra vera e propria bombardando con una atomica la Cina perché una volta per sempre impari ad abbandonare le sue tradizioni, compresa quella merda di cosiddetta medicina cinese che comporta l'uso spietato di animali usati anche come medicinali di cui nutrirsi scelleratamente in base al principio che "è mangiabile tutto ciò che si muove da sé" bisogna almeno promuovere una guerra commerciale dopo l'istituzione del tribunale internazionale che chieda i danni che ha causato la Cina, dominata da un partito dittatoriale (che non è più nemmeno comunista). Bisogna che il tribunale internazionale chieda la fine della dittatura del partito unico complice del silenzio  di tutto ciò che capita nascostamente in Cina. Anche considerando che è necessario sapere con certezza se questo maledetto virus sia scapppato da un esperimento in laboratorio. L'India ha accusato la Cina di crimini contro l'umanità. Trump si  è limitato a chiedere i danni. Ma come potrà incassare il risarcimento dei danni se molta parte del debito pubblico americano è in mano alla Cina? Dovrebbe porre in ginocchio la Cina azzerandone il credito disconoscendone l'esistenza. Mi immagino una sorta di tribunale di Norimberga che definisca criminali di guerra tutti i componenenti del governo cinese. Con conseguente condanna a morte. Che sarebbe purtroppo solo simbolica ma avrebbe un grande rilievo sul piano mondiale. E forse qualcosa cambierebbe all'interno della scellerata politica cinese con la richiesta mondiale della fine della dittatura del partito unico.          

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